Un altro punticino che non serve praticamente a nulla. Nell’anticipo in terra laziale contro la Virtus Flaminia, i Falchetti di Stefano Petrini non riescono a conquistare i tre punti, proseguendo così nel momento “no”. Per la sfida contro la sorpresa del campionato, Stefano Petrini rivoluziona gli uomini in campo, schierando Coresi come trequartista e Monaco nel ruolo di regista. Nella Virtus Flaminia c’è invece l’ex settore giovanile del Foligno, Polidori. Sciamanna sembra essere in giornata positiva, andando vicino al gol all’11’ e al 12′ ma Biscarini prima ed il palo poi gli negano il gol. I Falchetti vanno in gol alla prima occasione utile con Fondi: sulla verticalizzazione di Coresi, Vegnaduzzo mette pressione a Piva che pasticcia con Sciamanna in uscita. L’attaccante argentino serve Fondi che a porta vuota non può sbagliare. Al 27′ altra occasionissima per i Falchetti, con Coresi che serve in velocità Fondi, ma questa volta l’attaccante calcia sul fondo. Prima del duplice fischio c’è anche spazio per un tiro al volo di Gnignera che finisce però fuori. Nella ripresa il Foligno scompare dal campo, con la Virtus Flaminia che da subito sembra essere più pimpante. Nemmeno i cambi nel finale di Petrini riescono a ravvivare una squadra in netta difficoltà. Al 6′ Polidori si divora un gol pazzesco. Menchinella rimpalla male un passaggio di Coresi, con Polidori lanciato a rete tutto solo. Dopo aver saltato Biscarini, il laziale calcia però incredibilmente alto. E’ il chiaro segnale che da lì a poco arriverà il pareggio. Al 16′ Biscarini compie un miracolo sul tiro al volo di Polidori e solamente un minuto dopo Sciamanna realizza di testa la rete del meritato pareggio. Prima della fine anche un tiro velenoso di De Costanzo (23′) per il Foligno. I laziali invece ci provano al 26′ con Sciamanna di prima intenzione sfiorando il primo palo e al 28′ con Biscarini che smanaccia un tiro insidioso di Gninera. Il bilancio dell’ultimo periodo? Sette punti nelle ultime sette partite. Davvero troppo poco per competere con chi è lì avanti. Troppo poco soprattutto per quella che è, almeno sulla carta, la vera potenzialità di questo Foligno.
Ecco il tabellino del match:
Virtus Flaminia-Foligno 1-1
VIRTUS FLAMINIA (4-3-3): Scarpa, Tashiro, Gasperini, Bricchetti, Piva (30’ st Pieri), Gnignera (37’ st Scortichini), Buono, Greco (35’ st Macrì), Sciamanna, Polidori, Martinozzi. A disp.: Nasti, Kanku, De Fato, Monteforte, L. Puccica, Sette. All.: R. Puccica.
FOLIGNO (4-3-1-2): Biscarini, Calzola, Ciurnelli, Castellana, Petterini, Menchinella (45’ st Chiani), Monaco (18’ st De Costanzo), Fiordiani, Coresi, Vegnaduzzo, Fondi (40’ st Luchini). A disp.: Palmieri, Veneroso, Adamo, Chiani, Mancinelli, Di Maira, Ciampa. All.: Petrini.
ARBITRO: Ayroldi di Molfetta (Battista-D’Apice).
MARCATORI: 19’ pt Fondi (F), 17’ st Sciamanna (VF).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Tashiro (VF), Bricchetti (VF). Angoli: 8-3 per la Virtus Flaminia. Recupero: 0’ pt, 4’ st.