25.2 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCronacaLa "movida" è un problema? A Foligno arriva l'esperto

La “movida” è un problema? A Foligno arriva l’esperto

Pubblicato il 3 Dicembre 2014 15:33 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:32

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

A Foligno militari in campo per la raccolta di sangue

Donazione collettiva per 25 membri dell’esercito e dell’aeronautica militare. Tra loro anche il generale Brafa Musicoro alla guida del Csrne

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

La “movida” in centro è un problema? A risolverlo arriva l’esperto. Dopo la polemica scoppiata questa estate tra i residenti ed i titolari dei locali del centro storico di Foligno, l’amministrazione comunale continua a lavorare per cercare di arrivare ad una mediazione tra le parti. Dopo un primo incontro alla fine dell’estate, nel quale però non si era giunti praticamente a nessuna conclusione, negli scorsi giorni si è svolto un nuovo vertice nella sede dell’assessorato alle politiche sociali. “In questo modo – spiega l’assessore competente Maura Franquillo – si è voluto dare continuità al ‘Progetto movida’ avviato la scorsa estate”. Presente anche l’assessore allo sviluppo economico Giovanni Patriarchi, la consulente per il sindaco per la promozione del benessere e della qualità della vita, Lucia Coco, le unità educative della cooperativa “La Locomotiva”, la comandante dei vigili urbani, Piera Ottaviani, la presidente dell’associazione “Vivere il centro storico di Foligno”, Maria Teresa Cancellieri e Alfonso Raus, esperto di progettazione partecipata. E sarà proprio Alfonso Raus il “super esperto” che dovrà mettere in piedi un percorso che durerà 6 mesi. Nella prima fase si effettueranno dei focus group con ogni singola categoria per ascoltare come il conflitto venga rappresentato da ciascuno dei portatori di interesse del percorso. In un secondo momento si darà avvio al tavolo di negoziazione, aperto a tutti i soggetti, intesi come portatori di interesse, in una logica di inclusività. Chi ha partecipato all’incontro ha dato la propria disponibilità accettando anche l’impegno a cessare o sospendere eventuali atti o azioni unilaterali nei confronti di una o più parti per tutto il periodo del percorso. L’avvocato Cancellieri ha ribadito la convinzione che la città è di tutti e quindi vanno tutelati i diritti di commercianti, residenti e cittadini. Ogni rappresentante di categoria si farà promotore per il coinvolgimento nel rispettivo settore di altri partecipanti al focus group che li riguarda. “L’obiettivo – ha ribadito la Franquillo – è di garantire il diritto al riposo dei residenti e il diritto al divertimento”.

Articoli correlati