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Solidarietà e rispetto dell’ambiente: a Trevi arrivano le “Riciclapine”

Pubblicato il 7 Gennaio 2015 11:24 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:16

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Si chiamano “Riciclapine” e sono un gruppo di giovani donne che hanno deciso di puntare su uno stile di vita basato sulla solidarietà e sul rispetto dell’ambiente. Come? Attraverso una bancarella del baratto e del dono, che attualmente viene allestita ogni quarta domenica del mese, in concomitanza del mercatino dell’antiquariato di Trevi. Con in testa l’obiettivo di spingersi oltre Comune ed arrivare a Foligno, le giovani donne “green”, attraverso la loro bancarella, puntano a dare nuova vita a quegli oggetti che per qualcuno non hanno più valore e di cui qualcun altro ha invece bisogno. Insomma, un tramite per barattare o donare oggetti senza l’utilizzo del denaro. “Crediamo – affermano le Riciclapine – che nell’affannosa tendenza a sempre maggiori consumi, ormai da parte nostra quasi inconsapevole dati gli stimoli mediatici a cui siamo sottoposti, si nasconda una grande disumanizzazione sociale: si lavora quasi al solo scopo di accumulare denaro per poterlo spendere in oggetti che accumuliamo nelle nostre case, dando vita ad un vero e proprio circolo vizioso di spreco energetico. La nostra iniziativa – proseguono – vuole restituire potere d’acquisto e senso civico alle famiglie”. COME FARE – Per chi volesse partecipare, basta semplicemente portare gli oggetti da scambiare o donare al mercatino, e cercare qualcos’altro da prendere in cambio. Se non si trova nulla o meno oggetti di quanti vengono portati, le responsabili rilasceranno una tessera con dei “crediti spendibili” in futuro. Si può portare davvero di tutto: libri, giornali, abbigliamento, accessori per la casa e la persona, giocattoli, arredi, elettrodomestici, tessuti o qualsiasi altra cosa sia in buon stato e funzionante. Per gli oggetti ingombranti le Riciclapine hanno creato un omonimo gruppo sul social network Facebook dove si possono pubblicare annunci di offerte e richieste con foto. NON SOLO SCAMBIO – Ma questo speciale mercatino è dedicato anche al dono. E’ infatti possibile anche solo regalare o prendere in regalo oggetti senza nessuno scambio. “Tutto ciò perché – concludono le responsabili – ancora una volta, crediamo che un’economia più umana e felice sia possibile”.

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