Entrerà in vigore domenica 18 gennaio l’ordinanza firmata dal sindaco di Foligno, Nando Mismetti, con cui verrà limitata la circolazione delle auto in città al fine di contrastare il fenomeno delle polveri sottili. Un provvedimento che si è reso necessario anche in virtù dei dati resi noti dall’Arpa. Secondo l’agenzia regionale di protezione ambientale, nel 2014 gli sforamenti del valore limite giornaliero, registrati nella città della Quintana, sono stati 39. Il prolungato superamento della soglia riscontrato dai rilevamenti della centralina installata a Porta Romana aveva dato vita, nei mesi scorsi, ad un acceso dibattito in città. Dibattito che aveva coinvolto diversi gruppi consiliari ed esponenti di associazioni e che aveva portato anche ad una diffida nei confronti del sindaco Mismetti, chiamato a porre rimedio alla questione. E così sarà dalla prossima domenica. Secondo quanto reso noto dall’amministrazione comunale folignate, dall’entrata in funzione del provvedimento 30 cartelli stradali indicheranno il perimetro denominato “ambito di riduzione del traffico” che bloccherà l’accesso in centro storico a gran parte degli automobilisti. Il provvedimento, che sarà in vigore fino al 31 marzo, prevede il divieto assoluto della circolazione nei giorni di domenica e lunedì nelle fasce orarie 8,30-12,30 e 15,30-19,30.
VEICOLI INTERESSATI DALL’ORDINANZA – Ecco le tipologie di mezzi destinatari del provvedimento: autovetture euro 0, euro 1, euro 2, euro 3 benzina e diesel; per gli autoveicoli adibiti a trasporto merci euro 0 a benzina e diesel, euro 1 diesel; ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 0 ed euro 1. Sono ammessi a circolare veicoli euro 4, euro 5, euro 6, ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 2 e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 3; autoveicoli adibiti a trasporto di cose ad uso proprio e di terzi con portata fino a 3,5 tonnellate; euro 2-3 benzina e euro 3-4 diesel immatricolati dopo il 1 gennaio 1997, nonché autoveicoli adibiti al trasporto di cose ad uso proprio o ad uso terzi oltre 3,5 tonnellate, euro 2-3 benzina ed euro 3 e 4 diesel, per ragioni strettamente inerenti lo svolgimento delle proprie attività, nonché gli autobus turistici. Sono esclusi dalle limitazioni alla circolazione i veicoli elettrici, a gpl e metano, ibridi e bifuel, i veicoli guidati da soggetti portatori di handicap, veicoli ad uso speciale, veicoli delle forze dell’ordine, veicoli utilizzati da personale medico e per trasporto di farmaci ed altri soggetti secondo specifiche situazioni indicate nell’ordinanza.
SANZIONI – Chi non rispetterà il provvedimento rischia multe fino a 160 euro. Con l’entrata in vigore dell’ordinanza, inoltre, sarà possibile fissare la temperatura – al massimo a 19° – per il riscaldamento degli edifici alimentati da combustibile non gassoso.