Otto computer per lo svolgimento delle attività scolastiche e di quelle didattiche. Sono quelli donati da Veneto Banca alla scuola primaria di via Monte Cervino di Foligno, che da oggi avrà a disposizione un’aula di informatica a servizio di alunni ed insegnati. La cerimonia ufficiale mercoledì mattina, nel corso di un incontro che ha visto presenti i vertici dell’istituto di credito rappresentati da Fabrizio Mora, responsabile per il Centro Italia di Veneto Banca, e Manuela Costarelli, direttrice della filiale folignate, il dirigente scolastico del III circolo Walter Fusi, le insegnanti ed alcuni alunni. Un’iniziativa che si inserisce in quella che è la mission della banca, ovvero essere vicina al mondo della scuola, come spiegato ai microfoni di Radio Gente Umbra da Fabrizio Mora. “Veneto Banca si pregia di essere una banca del territorio Questo vuol dire vivere al fianco di istituzioni come quelle scolastiche, e quindi – ha proseguito – dare tutto il supporto e tutto il sostegno soprattutto in un ambito come questo della formazione che ritengo essere di fondamentale importanza per il nostro Paese. Vedere tanti giovani, ragazzi e ragazze – ha quindi sottolineato Fabrizio Mora – che affrontano il mondo scolastico ed essere al loro fianco, è per noi un investimento in termini di visibilità ma è soprattutto – ha concluso – un impegno morale che professiamo e che vogliamo portare avanti nel concreto”. La scuola primaria di via Monte Cervino è stata la prima di Foligno a beneficiare di una donazione da parte di Veneto Banca e tra i primissimi esempi in tutto il Centro Italia. Un regalo importante per un istituto scolastico che punta ad essere al passo con i tempi, come sottolineato anche dal dirigente scolastico, Walter Fusi. “Stiamo cercando di potenziare tutto ciò che riguarda la digitalizzazione dell’insegnamento. Questo – ha spiegato – è quello che oggi ci viene richiesto dalla politica nazionale. Per farlo ci siamo avvalsi della preziosa collaborazione di Veneto Banca, anche perchè i finanziamenti ministeriali non sono poi così significativi. Speriamo di farne tesoro – ha concluso il dirigente scolastico – per la realizzazione delle attività scolastiche e di alcune del comparto didattico”. I computer, come detto, saranno a disposizione dei piccoli studenti ma anche dei docenti, che potranno avvalersene per la gestione del registro elettronico e di tutte le attività propedeutiche all’insegnamento.
In fondo alla pagina le interviste integrali a Fabrizio Mora, responsabile per il Centro Italia di Veneto Banca, e al dirigente scolastico del III circolo di Foligno, Walter Fusi.