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Pasta Julia, giovedì il presidio dei lavoratori davanti allo stabilimento

Pubblicato il 11 Febbraio 2015 17:26 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:57

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Tra le varie vertenze ancora aperte in Umbria continua quella relativa alla Pasta Julia di Spello. Visto il rischio di fallimento dell’azienda e la consapevolezza di essere fuori tempo massimo, i lavoratori – riunitisi in assemble nella giornata di mercoledì 11 febbraio – hanno deciso di organizzare per giovedì 12 febbraio un presidio di protesta davanti allo stabilimento spellano. A darne notizia sono Loreto Fioretti di Fai Cisl e Massimo Venturini di Flai Cgil i quali hanno sottolineato la forte preoccupazione dei dipendenti della Pasta Julia per la decisione del tribunale chiamato ad esprimersi sulla vertenza nella giornata di venerdì 13 febbraio. Lavoratori e sindacati riuniti in assemblea hanno fatto il punto della siutazione alla luce degli ultimi incontri avuti con i vertici aziendali e con le istituzioni in merito alle motivazioni che hanno spinto Fai Cisl e Flai Cgil a non firmare l’accordo. Sulla questione della Pasta Julia, che va avanti da due anni e mezzo senza soluzioni, sono state messe a nudo alcune criticità emerse durante l’incontro di martedì tenuto in Regione tra tutte le parti coinvolte nella vertenza, durante il quale i sindacati hanno deciso di non  firmare l’accordo proposto. Un accordo che, secondo le due organizzazioni sindacali, prevedeva una deroga riguardo al trasferimento di azienda e i diritti dei lavoratori e conteneva troppi elementi di incertezza anche rispetto all’occupazione. Probabilmente, con la firma del suddetto accordo, più della metà dei 42 lavoratori avrebbero perso il proprio posto di lavoro, inoltre – sottolineano i sindacalisti – c’è ancora una mancanza di chiarezza da parte dell’azienda rispetto alla definizione di un vero piano industriale. E mentre giovedì 12 febbraio i vertici aziendali si riuniranno per decidere sul futuro dello stabilimento, i lavoratori si ritroveranno davanti ai cancelli per far appello al senso di responsabilità dei membri del cda e dei soci della Pasta Julia.

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