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Spoleto, giravano con un manganello in auto: fermati tre cinesi

Pubblicato il 17 Febbraio 2015 12:31 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:54

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La vettura sulla quale viaggiavano li ha insospettiti, così è scattato il controllo. E’ quanto avvenuto nel pomeriggio di venerdì a Spoleto, quando una pattuglia dei carabinieri, in servizio nel centro della città Ducale, ha notato nelle vicinanze di una banca un’auto sospetta. Alla vista dei militari il conducente ha tentato di allontanarsi cambiando repentinamente direzione di marcia e imboccando una strada secondaria. Immediato l’intervento dei carabinieri, che, bloccato il mezzo, hanno proceduto al controllo del conducente e dei due passeggeri, tutti di origine cinese. A seguito di perquisizione il proprietario dell’autovettura, un trentacinquenne residente nel Lazio, è stato trovato in possesso di un manganello in metallo, che lo stesso aveva occultato nel vano porta oggetti. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per vari reati, tra i quali resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, è stato denunciato per “porto di armi ed oggetti atti ad offendere”. Uno dei passeggeri è risultato invece irregolarmente presente nel territorio italiano ed è stato pertanto inviato presso la Questura di Roma per gli adempimenti del caso. GUIDAVANO UBRIACHI – Nel fine settimana i carabinieri di Spoleto hanno inoltre eseguito numerosi controlli su strada mediante l’utilizzo dell’etilometro. Nella notte di venerdì una giovane ragazza è stata trovata alla guida della propria autovettura ubriaca. La donna, alla quale è stata ritirata la patente, è stata denunciata all’autorità giudiziaria. Nella notte tra sabato e domenica invece, un uomo già noto alle forze dell’ordine è stato deferito in stato di libertà, perché pur essendosi posto alla guida in evidente stato di ubriachezza, ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tecnici.

 

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