“A Foligno la Usl2 assume in concomitanza con l’avvio delle elezioni”. Potrebbe essere riassunto così il Monni-pensiero, che nella mattinata di martedì è tornato ad attaccare i vertici dell’unità sanitaria numero 2 dell’Umbria. Il consigliere regionale del Gruppo misto, non nuovo nel puntare il dito contro la sanità folignate-spoletina, questa volta ce l’ha con il bando dello scorso 23 marzo per la selezione interna per titoli per l’affidamento di incarichi di posizione organizzativa che scadrà il prossimo 7 aprile. “Il bando – spiega Monni – mette a disposizione ben 45 posti nei vari distretti e presidi ospedalieri sparsi nel territorio e nello specifico a Foligno, Spoleto, Orvieto, Terni, Narni, Amelia e Valnerina, ed è indirizzato a coloro che sono in servizio presso l’azienda, a tempo indeterminato, appartenente alla categoria D/Ds, ruolo amministrativo e tecnico.”. Ed è proprio qui che Massimo Monni storce il naso: “sembrerebbe – prosegue il consigliere regionale di opposizione – che in simultaneità con l’inizio della campagna elettorale, la dirigenza della Usl2 si sia accorta di aver necessità improvvisa ed impellente di personale con specifiche caratteristiche e competenze professionali che fino ad oggi sono rimaste chiuse in un cassetto pronte per essere rispolverate alla vigilia delle elezioni regionali”. Infine, Monni si pone una domanda: “Questa gestione di posti di lavoro alquanto arbitraria, e se è concesso, molto mirata ad uno specifico e sospettabile momento storico per l’Umbria, quanto viene a costare alle casse regionali? Senza ombra di dubbio l’aggravio economico non sarà cosa da poco, ma considerato l’appuntamento elettorale di fine maggio – conclude – si prova a giocare qualsiasi carta apparentemente vincente”.
Usl2, Monni denuncia: “Assunzioni in contemporaneità con le elezioni”
Pubblicato il 31 Marzo 2015 11:19 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:34
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