A spezzare le catene Paola De Bonis e Maria Cristina Zenobi ce l’hanno fatta anche quest’anno, riuscendo a coinvolgere e sensibilizzare un gran numero di ragazzi delle scuole del territorio, all’interno di un progetto nato per promuovere la “cultura del rispetto” in tutte le sue forme. “Spezziamo le catene”è giunto quest’anno alla sua seconda edizione, un’edizione che ha voluto premiare ancora una volta il talento e la creatività di tanti giovani, chiamati a confrontarsi con una tematica impegnativa come quella dell’amore e del rispetto verso sé stessi. Oltre un centinaio gli elaborati presentati ed una ventina tra canzoni e videoclip realizzati dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Foligno, Bevagna, Montefalco, Spello, Trevi, Gualdo Cattaneo e dell’Istituto comprensivo di Sigillo. Sabato 18 aprile la premiazione dei lavori scelti dalle varie giurie all’interno di un auditorium San Domenico stracolmo di ragazzi, arrivati per sostenere ed applaudire quanti dei loro coetanei si sono distinti, appunto, per la loro originalità e creatività. LE PAROLE DELLE ORGANIZZATRICI – “È stato molto emozionante – ha dichiarato Paola De Bonis, docente di lingua e civiltà spagnola – vedere tanti ragazzi, provenienti da scuole diverse, che spontaneamente hanno voluto partecipare ad un progetto come questo. Un segnale che non può che dare una grande energia e forza per andare avanti anche in futuro con iniziative di questo tipo. Quello che ci ha colpito – ha quindi proseguito – è stato soprattutto vedere gli studenti impegnarsi su tematiche così difficili. Il loro successo – ha quindi consluso De Bonis – è per noi una grandissima soddisfazione, non potevamo chiedere ed avere una risposta migliore di questa”. E se il cerchio per quest’anno si è chiuso, le due organizzatrici pensano già a cosa accadra il prossimo anno. “Pensiamo e vogliamo una terza edizione – ha commentato Maria Cristina Zenobi, responsabile dello sportello antistalking di Foligno – così come speriamo anche in una quarta edizione e così via. ‘Spezziamo le catene’ è sì un nostro progetto, ma credo che debba essere di tutti, perché promuove il rispetto, un valore che deve essere alla base di tutto il resto. I ragazzi hanno tanto talento e voglia di esprimere quello che hanno dentro – ha aggiunto – e noi dobbiamo spronarli e sostenerli sempre al rispetto verso sé stessi. L’accettazione di sé – ha detto in chiusura Maria Cristina Zenobi – si traduce di conseguenza nell’accettazione dell’altro”. I PREMIATI – Ad essere premiati nelle due sezioni, quella relativa agli elaborati e quella dedicata invece alle canzoni ed ai video, sono stati gli alunni degli istituti di ogni grado del comprensorio, a cominciare da quelli delle scuole primarie che hanno partecipato al progetto solo per la sezione dei testi scritti, categoria che ha visto trionfare un alunno della quinta classe dell’istituto di Gualdo Cattaneo. Ad aggiudicarsi il premio per le scuole secondarie di primo grado sono stati: Maria Zenobi dell’istituto comprensivo “Valenti” di Trevi per la categoria degli elaborati, ed Elia Rocchi della “Carducci” di Foligno per i video. Tra gli istituti secondari di secondo grado i vincitori sono stati tre per ogni sezione. A conquistare la giuria, ottenendo la vetta del podio per i testi scritti Leonardo Braccini, seguito da Lisanne Giovannelli e Irene Celli, a cui è andato anche un attestato di merito. I tre ragazzi, tutti studenti del liceo classico e linguistico “Federico Frezzi” di Foligno, sono stati premiati dall’attore Ray Lovelock. Per quanto riguarda, invece, la sezione “canzoni e foto”, il primo posto è andato alle ragazze della II A del liceo per le scienze umane “Beata Angela” di Foligno, seguite da Anton Hoti, Arianna Colia, Paola Elena Plotric, Natalia Borruso e Riccardo Creta dell’istituto professionale “Orfini” di Foligno e da Diego Marcelli e Niccolò Baronci dell’Ite “Da Vinci” di Foligno. A consegnare i riconoscimenti è stata, in questo caso, Anna Bischi Graziani, moglie del celebre cantautore Ivan Graziani.
Lunedì 20 aprile nell’edizione delle 18.30 del notiziario di Radio Gente Umbra andrà in onda il servizio con le interviste alla professoressa Paola De Bonis ed alla dottoressa Maria Cristina Zenobi, ideatrici del progetto “Spezziamo le catene”.
