Non solo la polizia municipale di Bevagna ed i problemi legati al loro contratto. I sindacati vogliono maggiore chiarezza anche per quanto riguarda l’intero pacchetto del Corpo unico di polizia locale dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Segrantino. “A due anni dalla sua nascita – scrivono Fp Cgil, Uil Fpl, Fp Cisl e Confsal – i lavoratori vivono nella pura incertenzza. Un esempio per tutti: non si è ancora riusciti ad risolvere la questione della sede unica, che ottimizzerebbe il servizio e abbatterebbe i costi del Corpo portando ad un risparmio per gli utenti. Per l’ennesima volta – proseguono – la seduta della Giunta dell’Unione dei Comuni, durante la quale si doveva approvare il nuovo progetto che individuava la sede unica a Montefalco e la nuova rimodulazione dell’organizzazione del servizio, visto l’ingresso programmato dal 1 giugno 2015 del Comune di Bevagna e Trevi, è stata rinviata”. Un rinvio che non è andato proprio giù alle sigle sindacali, che rivendicano anche la mancata realizzazione, dal 2013, di un ponte radio “indispensabile non solo per gli agenti ma anche per i cittadini, visto che in caso di calamità naturali rischiano di non poter disporre di un adeguato servizio di Polizia Locale”. Il tutto, nonostante un impegno scritto dei Comuni facenti parte dell’Unione.
Terre dell’Olio e del Sagrantino, i sindacati: “Manca una sede e ponte radio per i vigili”
Pubblicato il 31 Maggio 2015 10:54 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:00
Polizia municipale
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno