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Perde pneumatici tra Foligno e Trevi: 41enne in manette per furto

Pubblicato il 6 Giugno 2015 15:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:57

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Perde degli pneumatici industriali in superstrada, tra Foligno e Trevi, e viene arrestato per furto aggravato per un valore pari a 100mila euro. A finire in manette, un uomo campano di 41 anni, D. N. le iniziali, che nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 giugno ha perso parte del carico dell’autoarticolato su cui viaggiava in direzione Spoleto, che è poi risultato rubato a Bastia. In particolare, un automobilista intorno alle 3,30 del mattino ha segnalato ai carabinieri la situazione di pericolo nel tratto della SS3 Flaminia, all’altezza del Km 152, dove un tir aveva appunto perso una parte del suo carico, consistente in pneumatici industriali dal peso di circa 85 chilogrammi ciascuno. I militari del nucleo operativo della compagnia dei carabinieri della città ducale, allertati dalla segnalazione diramata dal 112 di Foligno, hanno proceduto al controllo di un uomo che era in sosta in un’area di servizio di Spoleto e si trovava nella cabina di guida di un tir. L’atteggiamento dell’uomo ha subito insospettito i militari, spingendoli ad accertamenti più approfonditi. Manifestando una certa titubanza nel rispondere alle domande, il 40enne ha infatti negato di aver perso il carico e, alla richiesta di un documento di viaggio che dimostrasse la regolarità della merce trasportata, ha esibito un’attestazione palesemente falsa, come poi confermato dagli specifici riscontri. Il soggetto identificato è stato quindi accompagnato nella sede del comando della compagnia per gli accertamenti del caso. Nel frattempo, un metronotte della vigilanza umbra in servizio a Spoleto ha riferito ai carabinieri di aver ricevuto, da parte di un suo collega, la segnalazione dell’avvenuto furto di pneumatici industriali in una ditta di Bastia. Allertato il titolare dell’azienda derubata, è stato infatti possibile riscontrare che il carico trasportato dall’uomo faceva parte dell’ingente refurtiva. Il bottino è stato quantificato in circa 100mila euro, somma data dal valore complessivo dei 163 pezzi asportati. L’uomo è stato pertanto arrestato per furto aggravato e condotto nel carcere di Maiano.

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