Si è appena concluso il corteo storico della Sfida 2015. Il primo dopo le travagliate elezioni invernali dell’Ente Giostra che hanno visto a Foligno la riconferma di Domenico Metelli alla guida di palazzo Candiotti. Come sempre bellezza e sfarzo per i dieci rioni, che hanno voluto far vedere alla città il grande lavoro della varie commissioni artistiche rionali. Da segnalare la bellezza dell’allegoria del Croce Bianca, dedicata alla vittoria del palio di settembre 2014. E poi il palio di Tomaso De Luca, artista scelto per dipingere la tela di questa giostra della Sfida, che si correrà al “Campo de li Giochi” sabato 13 giugno alle 21. Durante il cerimoniale in piazza della Repubblica, è intervenuto il presidente dell’Ente Giostra, Metelli: “E’ stato un anno particolare per le vicissitudini degli ultimi mesi, ma ora è tutto alle spalle e pensiamo al futuro della Giostra – ha affermato il numero uno della Quintana – se c’è ancora qualche cittadino che non capisce che la Quintana è la città gli faremo capire cosa vuol dire essere quintanari”. Il sindaco Mismetti: “Vogliamo che Foligno sia sempre di più città del Barocco. I miei più sinceri auguri vanno al popolo quintanaro perché quelli che ha di fronte diventino quattro anni di sviluppo della manifestazione”. Anche il vescovo di Foligno, Gualtiero Sigismondi, ha fatto sentire la sua vicinanza: “Mi ha sempre incuriosito il potere che la Quintana ha di chiamare a sé tanti giovani. E’ per questo che dico loro di vivere intensamente la loro vita senza sciuparla”, con il vescovo folignate che ha citato anche un passaggio di padre Matteo Ricci. La serata si è conclusa con la lettura del bando. Prima però l’estrazione per l’ordine di partenza. Aprirà le danze il Morlupo. Poi: Giotti, Contrastanga, Mora, Badia, Spada, Croce Bianca, Cassero, Pugilli, Ammanniti. Appuntamento dunque al “Campo de li Giochi”, dove sabato sera i 10 binomi daranno spettacolo, per cercare di “sfilare di mano” dal Croce Bianca il successo di settembre.