14.1 C
Foligno
domenica, Novembre 9, 2025
HomeCronacaDalla Palestina a Foligno: la Caritas dà voce a quattro studenti e...

Dalla Palestina a Foligno: la Caritas dà voce a quattro studenti e le loro storie

Pubblicato il 23 Giugno 2015 10:11 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:48

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Falchetti, sfida d’alta quota contro il Siena in un “Blasone” gremito

Si prevede un match caldissimo tra due squadre che lottano per le stesse posizioni in classifica. Allo stadio atteso il pubblico delle grandi occasioni

Variante Sud, De Rebotti: “Non ci sono le risorse. Aperti a studiare un’opera meno costosa”

Venerdì sera l’assemblea pubblica promossa dal comitato rappresentato da Luigi Casini e Francesco Piermarini. La replica di Zuccarini: “Se la Regione vuole cambiare il progetto per non farcela fare, tireremo dritti”

Foligno, visita guidata nella lingua dei segni alla scoperta dell’Alunno e della cattedrale

In programma per domenica 9 novembre, l’iniziativa rientra nel progetto promosso dalla Conferenza episcopale italiana per il Giubileo per rendere il patrimonio culturale accessibile a tutti. Monsignor Antonietti: "Un segno concreto di accoglienza e partecipazione”

I loro nomi sono Albert, Kazan, Khaled e Zeid e sono i quattro giovani protagonisti dell’incontro che si terrà sabato 27 giugno alle 16  tra gli scaffali della biblioteca multiculturale Mandela della Caritas di Foligno. Quattro voci per quattro storie e fedi differenti che si intrecceranno con l’arte e con la storia di una terra senza pace per un incontro che vuole guardare in prima battuta ai giovani del territorio. L’appuntamento – promosso dall’Ufficio Esu della Diocesi di Foligno con la collaborazione della Caritas diocesana – vuole approfondire, attraverso il filtro degli occhi, della voce e della musica di quattro giovani palestinesi studenti a Perugia, le possibilità di dialogo interreligioso nella loro terra, il livello di istruzione in Palestina ma soprattutto l’unicità della loro esperienza umana. L’appuntamento, che vedrà tracciare possibili scenari di cooperazione nell’ambito dell’Arca del Mediterraneo – il nuovo braccio operativo diocesano in tema di mondialità – verrà intermezzato dalla lettura di poesie palestinesi in arabo e in italiano nonché dall’esecuzione di brani ispirati alla Palestina composti ed eseguiti dal vivo al pianoforte dal giovane Khaled.  

 

Articoli correlati