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Fonti di Sassovivo, il sogno è diventato realtà – FOTOGALLERY

Pubblicato il 11 Luglio 2015 12:14 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:37

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“Benvenuti. Anzi, bentornati alla casa dell’acqua”. È con queste parole che Leonardo Tacchi ha accolto i numerosi cittadini che, sabato mattina, non hanno voluto mancare all’appuntamento con la riapertura dei cancelli delle storiche fonti folignati. Un momento atteso da tanto, forse troppo tempo, soprattutto da chi quel luogo lo ha vissuto nel passato e da ora può tornare ad assaporare quell’atmosfera di tranquillità e pace, immerso nel verde della montagna folignate. “È da due anni che immaginiamo questo momento – ha detto intervenendo alla cerimonia di inaugurazione, il presidente della “Fonti Sassovivo srl”, Leonardo Tacchi – e che lavoriamo per restituire alla comunità un luogo simbolo della storia e dell’identità di Foligno. Siamo stati dei folli visionari per oltre un anno, poi, grazie ai tanti amici che hanno abbracciato questo progetto, siamo riusciti nel nostro intento”. Per ora, comunque, si tratta solo del primo step. Fino al 30 settembre prossimo chi vorrà potrà visitare e trascorrere qualche ora nell’area antistante il vecchio stabilimento, concedendosi un po’ di relax ed un bel bicchiere dell’acqua della fonte. Nello spiazzo, in cui fino a poco tempo fa campeggiavano vecchie cassette e bottiglie, sono state allestite panchine, tavoli da picnic e giochi per i più piccoli, tra cui un’altalena per disabili, unico esempio nella provincia perugina. I cancelli rimarranno aperti tutti i giorni dalle 8 alle 20 e ad accogliere cittadini e turisti ci saranno dei volontari che illustreranno la storia e le peculiarità del sito. “Le nuove generazioni – ha spiegato Tacchi – non conoscono l’importanza di questo luogo. Noi vogliamo dar loro la possibilità di viverlo e di apprezzarne la natura circostante”. Ed è proprio ai giovanissimi ma anche agli anziani che si rivolgono i tanti progetti che la società guidata da Leonardo Tacchi, e da qualche giorno affiancata dalla neo costituita associazione, ha in cantiere. Attenzione al sociale, dunque, ma anche all’ambiente, alla cultura ed allo sviluppo sostenibile. “Da oggi – ha concluso – ha inizio una nuova storia”. Storia che culminerà con la riapertura, in un prossimo futuro, dello stabilimento che riporterà l’acqua delle fonti di Sassovivo sulle tavole dei cittadini. FILIPPONI – A prendere la parola, nel corso della mattina, è stato anche un altro dei venti soci della srl, Stefania Filipponi, promotrice del progetto insieme a Tacchi e che ha vissuto con grande emozione i momenti che hanno accompagnato la riapertura dell’area. “Speriamo nell’aiuto di tutti – ha commentato – per mantenere in vita un luogo che è storia ed identità della nostra città”. BARBETTI – Un invito anche alle istituzioni locali, presenti con il vicesindaco Rita Barbetti e l’assessore alle politiche sociali, Maura Franquillo. “Sono emozionata – ha detto il vicesindaco – perché è un progetto che ho sposato fin da quando mi è stato presentato. I promotori di questa iniziativa si sono definiti sognatori – ha proseguito – ma vedendo quello che sono riusciti a fare direi che non sono tanto distanti dal reale. Non posso che sottoscrivere il mio impegno e sostegno, soprattutto per la valenza sociale e culturale perseguita. Senza dimenticare – ha concluso – la valenza economica del progetto, strettamente legata al territorio”. SIGISMONDI – Una cerimonia carica di emozioni, dunque, sancita anche dalla benedizione del vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi, rigorosamente con acqua della fonte. “Sono felicissimo di essere qui – ha dichiarato – si respira un’aria diversa da quella della città. Avete avuto un’intuizione bellissima – ha aggiunto rivolgendosi ai venti soci – e vi auguro che il Signore faccia piovere abbondanza di grazia su voi che vi siete impegnati in questo progetto e che vi aiuti affinché questo disegno diventi un’architettura”. I PRESENTI – Numerosi i cittadini intervenuti, come detto, ma anche anche diversi esponenti politici: dall’assessore regionale alla sanità, Luca Barberini, alla consigliere regionale del M5S Maria Grazia Carbonari, solo per citarne alcuni. E poi loro, i runners dell’Atletica Winner che all’apertura dei cancelli hanno dato il via ad una piccola corsa alla volta del piazzale dello stabilimento. Volata che si è conclusa con un brindisi a base, naturalmente, di acqua.

 

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