13.9 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeCulturaSegni Barocchi, a Casenove una giovane orchestra in concerto

Segni Barocchi, a Casenove una giovane orchestra in concerto

Pubblicato il 5 Settembre 2015 14:42 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:09

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

Foligno torna a manifestare per Gaza

Venerdì 19 in piazza XX Settembre si terrà una nuova iniziativa a sostegno del popolo palestinese. “Restiamo umani” il messaggio lanciato dagli organizzatori, sulle orme di Vittorio Arrigoni

Quintana, terremoto in casa Pugilli: si dimette il priore

A fare un passo indietro anche il suo vice e il segretario, che lasciano a meno di un anno da dalla scadenza del mandato: il Pugilli va verso nuove elezioni. Nella mattinata anche l’annuncio del divorzio con Chicchini

Saranno i ragazzi del liceo classico “Federico Frezzi-Beata Angela” di Foligno i protagosisti del concerto barocco che si terrà domenica 6 settembre, alle 21, nella chiesa San Ansovino di Casenove. Il concerto dell’ensemble, dal titolo “Ballet Royal de Flore Dansé par sa Majesté”, su musiche di Jean Baptiste Lully (1632-1687) e diretto dal maestro Filippo Salemmi, è incluso nel cartellone di “Segni Barocchi Festival”. L’organico orchestrale è costituito quindi dagli studenti che fanno parte del “Laboratorio musicale ensemble orchestrale rinascimentale-barocco ed ensemble etrumentale e vocale medioevale”, realizzato, oltre che dal liceo ginnasio Frezzi di Foligno, in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Marini” di Bevagna. Un lavoro di studio e di ricerca quello del laboratorio che mira all’approfondimento di alcune tematiche, come la giusta prassi esecutiva ed interpretativa, le fonti musicali originali dalle quali sono tratte le varie composizioni, la notazione antica, con particolare conoscenza della notazione in funzione all’esecuzione strumentale e quella relativa al canto, il linguaggio, la ricerca di fonti musicali originali esistenti presso archivi storici. Gli strumenti utilizzati costruiti manualmente da artigiani sulla base di ricerche e ricostruzioni iconografiche attente e scrupolose, quindi rispondenti agli strumenti e alle tecniche originali L’Ensemble medievale, tra le altre cose, ha vinto il concorso internazionale di Verbania nel 2011 con 100/100, oltre all’esibizione in diverse città italiane e non. Lo scopo di questo progetto in sostanza è di creare e costituire un ensemble che possa rappresentare anche uno stimolo di crescita culturale per i giovani musicisti partecipanti e per la città. L’orchestra è formata da: Beatrice Salemmi, Giulia Gianfelici, I violino; Leonardo Ceccucci, Sofia Antonelli, Lucia Nesci, II violino; Giacomo Silvestri, oboe; Elga Buono, flauto; Luca Ottavi, Gianmarco Santoni, Matteo Nardella, clarinetto; Filippo Calandri, Ismaele Abidoun, tromba; Gabriele Ricci, corno; Pierluigi Bastioli, trombone; Alessandro Alunno, Di Erasmo Thomas, fagotto; Lorenzo Lolli, Beco Alessandro, percussioni; Lorenzo Botti, contrabbasso, clavicembalo.di J. B. Lully. L’ingresso al concerto è gratuito. 

Articoli correlati