Razionalizzare le società controllate, completare e realizzare le opere in tempi più veloci con controlli più stringenti. E’ questo l’obiettivo di Anas, che di concerto con Governo e Parlamento, sta proseguendo il riassorbimento di tutte le società di progetto. Tra queste anche Quadrilatero, ovvero la realtà che si sta occupando della realizzazione della Foligno-Civitanova e della Perugia-Ancona. L’assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato l’avvio del processo di fusione con Anas. L’amministratore unico che guiderà questo processo sarà Guido Perosino, già presidente di Quadrilatero. “L’attenzione di Anas per risolvere le criticità di quest’opera – ha affermato il presidente Armani – è massima. Al riguardo abbiamo in corso di predisposizione un accordo con gli azionisti della Quadrilatero, tra i quali le Regioni Marche ed Umbria, finalizzato a garantire il monitoraggio costante dello stato di avanzamento dei lavori”. Interessata dal riassetto anche Centralia, responsabile del completamento della E78 Grosseto-Fano. Anche in questo caso le Regioni Umbria, Marche e Toscana sottoscriveranno uno specifico accordo con Anas.