19.2 C
Foligno
domenica, Novembre 2, 2025
HomeCronacaPrimariato Chirurgia e Anestesia, la procura indaga sul concorso dell'ospedale di Spoleto

Primariato Chirurgia e Anestesia, la procura indaga sul concorso dell’ospedale di Spoleto

Pubblicato il 2 Novembre 2015 15:28 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Variante sud, indetta una nuova assemblea alla presenza della Regione

L’incontro promosso dal locale comitato è in programma per venerdì 7 novembre nella sala adiacente la chiesa di San Paolo a Foligno. Ad intervenire l’assessore alle Infrastrutture Francesco De Rebotti e anche Guido Perosino, in passato amministratore di Quadrilatero

Furto di ostie e vasi sacri a Bevagna, Boccardo: “Feriti per questo sacrilegio compiuto”

Nella mattinata di sabato primo novembre nella chiesa del monastero agostiniano di Santa Margherita la messa di riparazione. Il vescovo sul possibile collegamento con Halloween: “Stiamo perdendo le nostre radici”

Foligno, grandi macchie di sangue in centro: cosa è successo

Alla base non ci sarebbe nessuna lite né aggressione. L’episodio nella notte tra sabato e domenica tra piazza della Repubblica e il quadrivio

I concorsi per il primariato di Chirurgia generale e Anestesia dell’ospedale di Spoleto finiscono al centro di un’indagine della procura. La polizia ha infatti acquisito tutti gli atti riguardanti i concorsi, con gli agenti che più di una settimana fa hanno fatto visita al San Matteo degli Infermi in seguito ad un esposto. Al momento – come riporta Umbria24.it – non risultano iscritti nel registro degli indagati, anche se la procura vuole vederci chiaro in merito alla nomina di Giampaolo Castagnoli come primario della Chirurgia generale e a Giulio Tazza alla guida del reparto di Anestesia e Rianimazione a seguito della condanna per assenteismo inflitta dal tribunale di Milano al primo classificato, il dottor Giorgio Barzoi. “Un fatto del tutto ordinario, come spesso capita in procedure di evidenza pubblica” ha commentato il direttore generale della Usl2 dell’Umbria, Sandro Fratini.

 

Articoli correlati