26 C
Foligno
mercoledì, Settembre 3, 2025
HomeCronacaAcqua, occhio alla "doppia bolletta" recapitata da Vus

Acqua, occhio alla “doppia bolletta” recapitata da Vus

Pubblicato il 5 Novembre 2015 08:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:34

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il premio giornalistico “Angelo Marinangeli” a Paolo Condò e Ludovica Cacciamani

La cerimonia è in programma per venerdì 12 settembre, alle 10.30, nella sala Sindaci del Museo archeologico cittadino

Foligno, i servizi comunali arrivano nelle frazioni con lo sportello mobile del cittadino 

Il progetto partirà la prossima settimana raggiungendo, tra le altre, le zone di Colfiorito, Verchiano e Casenove con il coinvolgimento della polizia locale. A disposizione degli agenti anche nuovi mezzi dotati delle più moderne tecnologie

UBS ai nastri di partenza, venerdì la prima amichevole

Dopo un’estate di cambiamenti e la recente pubblicazione del calendario stagionale, la squadra folignate è pronta a scendere in campo contro la Nestor Basket Marsciano. Coach Sansone: “Ripartiamo dalla nostra identità”

“Ma io questa bolletta l’ho già pagata!”. E’ sicuramente questa l’esclamazione di chi, in questi giorni, si è visto recapitare dalla Valle Umbra Servizi due avvisi di pagamento identici per saldare il conto dell’acqua del periodo giugno-settembre 2015. In seconda battuta si può pensare ad un conguaglio, ma alla fine si capisce bene che si tratta di un vero e proprio errore del gestore. Stesso importo da pagare, stessa causale, stesso periodo di fatturazione. L’unica cosa che cambia è la scadenza. Nella bolletta arrivata poche settimane fa, era il 23 ottobre. In quella arrivata in questi giorni invece, il termine ultimo è il 13 novembre. Insomma, dei veri e propri doppioni ai quali Vus dovrà porre rimedio. Non si sa se la problematica riguarda l’intero territorio ricoperto da Vus, visto che al momento le segnalazioni arrivano da Foligno. Probabilmente la “doppia bolletta” rientra nel caos che si è andato a creare nelle ultime settimane, con alcuni utenti che addirittura non avevano ricevuto il proprio acconto. Situazione che aveva portato l’azienda di servizi ad inviare una nota stampa, nella quale chiariva che le notifiche inviate in ritardo si potevano pagare entro il 7 novembre. “I ritardi nella consegna – scriveva in una nota la Vus – sono imputabili esclusivamente alla ditta che si è recentemente aggiudicata l’appalto per il recapito delle fatture”. Quando troppo e quando niente.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati