26.3 C
Foligno
lunedì, Agosto 18, 2025
HomeCronacaGalleria “La Franca”: le indagini si estendono in campo ambientale

Galleria “La Franca”: le indagini si estendono in campo ambientale

Pubblicato il 18 Dicembre 2015 14:12 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:08

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Giano, inaugurata una nuova area polivalente 

Situato nella frazione di Montecchio e da tempo inutilizzato, lo spazio è stato recuperato grazie ad uno stanziamento di 620mila euro tra fondi del Psr e del bilancio comunale. “Strategica per la comunità locale e attrezzata per un’ampia tipologia di eventi”

Addio a Cesarina Fioretti

La storica segretaria e bibliotecaria della “Jacobilli” è venuta a mancare negli scorsi giorni. Il ricordo: “Instancabilmente votata al lavoro come per atto di fede e di amore verso il prossimo”

Innocenzi ancora da record: è il più vittorioso anche a Servigliano

Domenica pomeriggio la sfida a cinque al Torneo cavalleresco di Castel Clementino, dove il “cannibale” ha conquistato il suo nono palio personale, il ventesimo per il rione Santo Spirito. Dietro di lui Nicholas Lionetti per Navarra

Si allarga l’inchiesta che riguarda la realizzazione della nuova Ss77 “Valdichienti” che collegherà Foligno a Civitanova Marche. La galleria “La Franca” al vaglio anche dei militari del Nucleo Operativo Ecologico di Perugia. Dopo i controlli da parte dei Ros lo scorso mese, venerdì 18 dicembre la Procura della Repubblica di Spoleto ha ordinato una serie di campionamenti in ambito ambientale. Sotto controllo ci sono i materiali di scarto provenienti dalle gallerie e la relativa procedura di smaltimento. L’indagine dunque si allarga e sotto osservazione non ci sono più soltanto i materiali utilizzati per la realizzazione della galleria ma anche le procedure con cui i materiali di scarto sono stati gestiti. A monitorare la situazione i carabinieri del comando provinciale di Perugia e della compagnia di Foligno per capire se effettivamente ci siano stati degli illeciti anche di natura ambientale. Nei giorni scorsi inoltre, il Corriere dell’Umbria aveva riportato delle novità in merito all’indagine, con gli inquirenti che avrebbero iscritto nel registro degli indagati sei persone a vario titolo per truffa in pubblica fornitura e tentata strage.

Articoli correlati