16.1 C
Foligno
venerdì, Settembre 19, 2025
HomeAttualitàLa Mora porta il Natale al reparto di pediatria: Babbi verdi tra...

La Mora porta il Natale al reparto di pediatria: Babbi verdi tra le corsie

Pubblicato il 23 Dicembre 2015 09:16 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:04

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Addio a Massimo Catarinucci

Settantaquattro anni, è venuto a mancare nella mattinata di giovedì 18 settembre. Dall’impegno politico a quello sociale, soprattutto nel campo della disabilità: era una figura molto apprezzata nel territorio

Foligno torna a manifestare per Gaza

Venerdì 19 in piazza XX Settembre si terrà una nuova iniziativa a sostegno del popolo palestinese. “Restiamo umani” il messaggio lanciato dagli organizzatori, sulle orme di Vittorio Arrigoni

Quintana, terremoto in casa Pugilli: si dimette il priore

A fare un passo indietro anche il suo vice e il segretario, che lasciano a meno di un anno da dalla scadenza del mandato: il Pugilli va verso nuove elezioni. Nella mattinata anche l’annuncio del divorzio con Chicchini

Una simpatica banda di Babbi Natale, nei giorni scorsi, ha invaso il reparto di pediatria del “San Giovanni Battista”. Si tratta dei Babbi Natale del rione La Mora che, con i loro abiti verdi (proprio come vuole la tradizione originale), hanno deciso di mettere in scena una favola animata per i piccoli degenti del reparto e i loro genitori. “Siamo soliti tutti gli anni vestire alcuni dei nostri rionali da Babbo Natale e andare in giro per la città a distribuire caramelle – racconta il priore del rione La Mora Alessio Albani – quest’anno abbiamo pensato a qualcosa di più articolato e ci siamo messi in comunicazione con il reparto di pediatria”. Dentro i loro sacchi, oltre alla voglia di portare un sorriso ai piccoli pazienti, tanti giochi, colori, quaderni e libri che tutto il rione nei giorni precedenti si è adoperato a raccogliere. Il pensiero del popolo verde della Quintana quest’anno è andato a chi è costretto a vivere questo momento di festa con un po’ di amarezza. “La Quintana è patrimonio di tutta la città – continua Albani – chiediamo sempre ai cittadini di avvicinarsi e vivere con partecipazione questa manifestazione ma anche noi dobbiamo chiederci cosa possiamo fare per chi ha bisogno di noi”. Un’esperienza che ha tracciato un segno positivo in tutti coloro che ne sono stati travolti, dai bambini, ai genitori, ai rionali e allo stesso ospedale che con euforia ha chiesto al priore di tornare anche il giorno della Befana. “Torneremo sicuramente – ha risposto Albani – e chissà che questo non possa essere l’inizio di un impegno costante che mi sento di proporre a tutti gli altri rioni”.

Articoli correlati