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Record d’accessi, prorogata la mostra di Benozzo Gozzoli

Pubblicato il 3 Gennaio 2016 11:18 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:58

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Oltre 17 mila visitatori. Sono questi i numeri che ha registrato il museo San Francesco di Montefalco. Un successo sperato e che, a quanto pare, ha superato le aspettative. Il complesso museale, che doveva ospitare la famosa “Madonna della Cintola” di Benozzo Gozzoli fino al 30 dicembre, ha deciso infatti di prorogare la mostra fino al 30 aprile. Forti di un’estate che, dopo l’inaugurazione, ha regalato oltre 1000 presenze nel corso della prima settimana, anche la stagione invernale ha mantenuto il trend, con 800 biglietti venduti solo nel week-end del ponte dell’Immacolata. IL PROGETTO- Un progetto che ha riportato in Umbria l’opera quattrocentesca dell’artista Benozzo Gozzoli dopo 167 anni grazie al Comune e al Consorzio Tutela Vini Montefalco, restituendola temporaneamente alla città, dopo essere stata donata nel 1848 a Papa Pio IX. Il museo di San Francesco, da anni punto di riferimento per i turisti, è anche il simbolo di un turismo straniero, e non solo, che vuole sempre più ammirare le bellezze umbre, soprattutto affascinato dalle sue eccellenze culturali. Un’affluenza turistica importante di cui non ha beneficiato solo la preziosa pala d’altare ospitata nel museo di San Francesco, ma anche le strutture ricettive e i ristoranti della Ringhiera dell’Umbria.

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