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Verde pubblico, intervento straordinario del Comune

Pubblicato il 13 Gennaio 2016 09:15 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:51

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Non solo, spesso, il verde pubblico della città viene deturpato nel suo manto, ma anche in tutto ciò che gli permette di essere sempre “rigoglioso”, ovvero gli impianti di irrigazione. E questo, a quanto pare, è successo anche negli spazi verdi della città. In alcuni casi, è vero, lasciati un po’ abbandonati a se stessi, e quindi limitati nelle loro funzioni, ma in altri addirittura privati, quasi sicuramente per mano dell’uomo, di alcuni elementi che ne garantiscono la regolare funzionalità. Una manutenzione, quindi, appare quanto mai opportuna. E allora il Comune di Spoleto ha deciso di fare un intervento straordinario che riuscirà a sanare tutte le magagne che ad oggi non rendono quegli spazi adeguatamente “attrezzati”. E per fare questo, l’ente ha affidato alla ditta Bocci di Spoleto “la gestione diretta di parte del servizio di manutenzione del verde pubblico”, così come è scritto nella determina comunale, e per i prossimi due anni. Ma andiamo con ordine. La prima azione da fare, così come prevedeva il capitolato, era quella che la ditta aggiudicatrice effettuasse una verifica volta ad individuare “eventuali inefficienze, guasti, difformità o rotture di impianti di irrigazione, strutture ludiche, impianti idraulici ed elettrici, infrastrutture lapidee, arredi e quant’altro presente nelle aree verdi oggetto di affidamento“, è l’esatta dicitura del documento. E che “eventuali inefficienze, guasti, difformità o rotture riscontrate dall’aggiudicatario dovessero essere descritte e comunicate formalmente alla direzione dell’esecuzione”. Una indagine che è stata svolta con cura dalla ditta, e che ha portato alla redazione di una lista di criticità per diverse aree verdi della città. Un elaborato che è stato fatto, poi, pervenire all’ufficio ambiente del Comune di Spoleto nel quale venivano evidenziate le zone verdi con criticità evidenti e che sulle quali l’ente sarebbe dovuto intervenire a sue spese, così come previsto dal contratto di servizio. L’opera, che costerà alla municipalità spoletina circa 4.300 euro, interesserà, in particolare, i giardini di viale Matteotti, quelli di piazza Campello e della Signoria. E ancora, l’area verde di fronte all’ex Panetto e Petrelli, quella di via Cecili, quella dell’ingresso nord della città e della scuola materna e nido di viale Martiri della Resistenza.

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