21.4 C
Foligno
giovedì, Ottobre 30, 2025
HomePoliticaIl consiglio comunale in diretta streaming? La maggioranza non lo vuole

Il consiglio comunale in diretta streaming? La maggioranza non lo vuole

Pubblicato il 20 Gennaio 2016 15:21 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:46

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Staccionata rovinata, bimbo cade nello stagno del Ph. La denuncia: “Spazi pubblici non curati”

A segnalare l’episodio, che fortunatamente si è risolto senza particolari conseguenze, Patto X Foligno. Pronta un’interrogazione: “Si monitorino le aree verdi e ludiche”

A Vescia si rinnova la sfida della “Rocciata più buona”

L’appuntamento è per venerdì 31 ottobre al Ristorante Fichetto, quando privati e attività commerciali si daranno battaglia per conquistare l’ambito riconoscimento nella preparazione del dolce tipico folignate delle prossime festività

Ottobre Rosa, a palazzo Trinci si parla di prevenzione del tumore al seno 

Per il secondo anno il Rotary Club Foligno e la Breast Unit Usl Umbria 2 promuovono un incontro aperto a tutti per diffondere conoscenze e stili di vita sani, evidenziando diagnosi precoce e terapie personalizzate

La diretta streaming. Un mezzo utile ed efficace per poter trasmettere in internet immagini e suoni in tempo reale, permettendo a tutti di seguire un evento da qualsiasi parte del mondo attraverso computer, tablet o smartphone. Pratica che oramai viene utilizzata anche per seguire la vita politica di molte istituzioni. Dal Parlamento alle Regioni, lo streaming è entrato anche nei Comuni più o meno grandi per trasmettere in diretta i lavori dei consigli comunali. A Foligno però, non è così. L’Ente di piazza della Repubblica non solo non si è ancora dotato di questa strumentazione, ma sembra non essere nemmeno interessato al “salto” tecnologico. A confermarlo è la posizione della maggioranza in consiglio comunale, che in occasione dell’assemblea di lunedì 20 gennaio, ha bocciato la mozione a firma del Movimento 5 Stelle. Quello arrivato dagli scranni del Partito democratico è stato un secco “no” alla richiesta dei grillini. “Oggi come oggi con le piattaforme libere il costo è praticamente inesistente, se non quello di acquistare una buona webcam o una videocamera che abbia una buona risoluzione e collegarla poi ad un computer – afferma Fausto Savini, capogruppo del M5s in consiglio comunale – questa presa di posizione è unica in Italia, visto che queste mozioni vengono approvate ovunque”. In favore del documento dei pentastellati anche il resto dell’opposizione. Quella della diretta streaming è infatti una battaglia che in passato aveva proposto anche Stefania Filipponi di Impegno Civile, che provò a trasmettere il consiglio comunale con un sistema “fai-da-te” attraverso il sito web della sua lista civica. Insomma, grandi difficoltà economiche, tecniche e gestionali non ci sarebbero. Nonostante questo però, il Pd la pensa diversamente. “Non siamo pregiudizialmente contrari. Lo streaming non è uno strumento che può far fare un passo avanti alla democrazia e alla trasparenza – afferma Seriana Mariani, capogruppo Pd in consiglio comunale – anzi, accentua la personalizzazione e spettacolarizzazione della politica e non riteniamo che sia molto seguito. In più gli strumenti di conoscenza ci sono tutti: le sedute di consiglio sono pubbliche e accessibili ed è nel progetto del Comune la possibilità di mettere in Mp3 le registrazioni del consiglio comunale. In passato l’idea dello streaming era invece arenata per i costi che si sarebbero dovuti sostenere”. Proprio sulla questione dei file audio in Mp3, Fausto Savini fa una precisazione: “Come Movimento 5 Stelle chiederemo la possibilità di inserirli nel sito del Comune il giorno dopo le assemblee e non aspettare tre mesi come previsto dal piano sulla trasparenza”.  

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati