19.2 C
Foligno
lunedì, Novembre 3, 2025
HomeCronacaNocera Umbra, acquistavano bancali pagandoli con assegni rubati

Nocera Umbra, acquistavano bancali pagandoli con assegni rubati

Pubblicato il 21 Gennaio 2016 16:41 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:45

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Ss75, tamponamento a catena tra Foligno e Spello: diversi i feriti

L’incidente nella mattinata di lunedì 3 novembre, causato probabilmente da un improvviso rallentamento. Traffico bloccato e lunghe code lungo la carreggiata in direzione Perugia

Falchi, l’ex Khribech e Settimi spazzano via il Gavorrano

Il Foligno nonostante le assenze pesanti si dimostra in ottima forma e schiaccia i toscani, conquistando il terzo posto e mettendosi in scia della vetta

Variante sud, indetta una nuova assemblea alla presenza della Regione

L’incontro promosso dal locale comitato è in programma per venerdì 7 novembre nella sala adiacente la chiesa di San Paolo a Foligno. Ad intervenire l’assessore alle Infrastrutture Francesco De Rebotti e anche Guido Perosino, in passato amministratore di Quadrilatero

Sono ben sette le denunce dei carabinieri di Nocera Umbra, arrivate in tre differenti operazioni. La prima ha riguardato cinque persone, accusate di truffa e ricettazione dopo che avevano acquistato un consistente quantitativo di pallets in un’azienda della città delle acque, pagandola con un assegno postale risultato provento di furto. Tremila e 425 euro la somma complessiva. I malviventi, con la complicità di un autotrasportatore, si facevano consegnare il materiale presso un indirizzo diverso da quello concordato. Un “trucchetto” che la banda aveva messo in piedi anche in altre occasioni. Per i cinque è scattato il divieto di ritorno a Nocera Umbra. Il secondo caso ha interessato invece un 30enne residente in Campania, autore di una truffa online, effettuata nei confronti di un nocerino, che aveva pagato 200 euro per avere una telecamera su un sito web specializzato. Dopo aver incassato il denaro però, il campano si è reso irreperibile. Le indagini sono ancora in corso per verificare se ci sono anche altri complici. La serie di denunce si completa con quella nei confronti di un 40enne. Per lui il reato è quello di ricettazione, visto che l’uomo è stato trovato in possesso di attrezzatura per la palestra risultata rubata nel 2012. Nella sua abitazione l’uomo aveva allestito un vero e proprio centro fitness personale. L’attrezzatura è stata restituita al legittimo proprietario. Anche in questo caso i militari stanno cercando eventuali altri complici.

Articoli correlati