17.2 C
Foligno
domenica, Agosto 3, 2025
HomeAttualitàUn altro primato al San Giovanni Battista: arriva la Biopsia Prostatica RM-...

Un altro primato al San Giovanni Battista: arriva la Biopsia Prostatica RM- guidata.

Pubblicato il 21 Gennaio 2016 12:53 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:46

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dopo 77 anni torna con la sua inseparabile fisarmonica a suonare a Cancelli

Il primo giugno scorso l’88enne Carlo Micanti ha raggiunto la frazione folignate per suonare in occasione della festa dell’Ascensione, come aveva fatto anche il 19 maggio del 1955

A Nocera Umbra c’è aria di festa: presentata l’edizione 2025 del Palio dei Quartieri

Un programma denso quello che accompagnerà la settimana che va dal 4 al 10 agosto, tra le consuete sfilate, l’animazione dei vicoli e le gare tra Borgo San Martino e Porta Santa Croce. Caparvi: “Fieri della nostra rievocazione storica”

Lavori sulla Orte-Falconara, niente treni tra Terni e Foligno fino al 6 settembre

Il prossimo mercoledì prenderanno il via gli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico lungo la linea ferroviaria che attraversa Umbria e Marche: tutte le modifiche previste

L’ospedale di Foligno è uno dei pochi a poter usufruire di un importante sostegno nel campo dello studio della prostata. Da qualche giorno infatti presso il Dipartimento di diagnostica per immagini è in funzione una nuova metodica di avanguardia: la biopsia prostatica Rm – guidata. Si tratta di un esame diagnostico finalizzato al prelievo di piccoli campioni di tessuto prostatico, successivamente osservati al microscopio ottico per confermare od escludere la presenza di un carcinoma. La metodica, ampiamente sperimentata negli Stati Uniti e in Australia, attualmente è in dotazione oltre che a Foligno solo all’IRCCS di Candiolo a Torino e all’Umberto I di Roma. Il tumore prostatico, dopo il tumore polmonare, è la seconda neoplasia maligna più frequente nell’uomo. La nuova procedura di esame permette di eseguire biopsie mirate nelle zone sospette individuate dalla risonanza magnetica attraverso immagini 3D molto precise. Per cui sono necessari solo uno o due prelievi con un ago che, introdotto con sonda rettale, rimane pressochè indolore. Grazie alla nuova apparecchiatura Dynatrin l’esame mininvasivo ha una sensibilità ed una specificità vicine al 90% nel riconoscimento del tumore. Lo strumento è stato donato al San Giovanni Battista dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. 

Articoli correlati