8.6 C
Foligno
mercoledì, Novembre 5, 2025
HomeAttualitàUn altro primato al San Giovanni Battista: arriva la Biopsia Prostatica RM-...

Un altro primato al San Giovanni Battista: arriva la Biopsia Prostatica RM- guidata.

Pubblicato il 21 Gennaio 2016 12:53 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:46

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, il Pd chiede la convocazione della terza commissione per dare voce ai giovani

Dopo l’incontro degli scorsi mesi sul disagio giovanile, la minoranza ha avanzato una richiesta alla coordinatrice Tiziana Filena per l’audizione di studenti e ragazzi appartenenti alle associazioni del territorio. Obiettivo ascoltarne bisogni e richieste

L’Ottobre Trevano chiude con un bilancio più che positivo

Tra migliaia di turisti, enogastronomia, tradizione e folklore la manifestazione che ogni anno fa da ponte tra estate e autunno si è dimostrata un successo anche per il 2025. Falasca: "Risultato di un grande lavoro di squadra"

Foligno, giovedì circolazione stradale sospesa tra Scopoli e Cancelli

Lo stop alle auto scatterà alle 9 per poi cessare alle 18 e interesserà un tratto lungo 4,5 chilometri. Il provvedimento preso per consentire lo svolgimento di un test di rally

L’ospedale di Foligno è uno dei pochi a poter usufruire di un importante sostegno nel campo dello studio della prostata. Da qualche giorno infatti presso il Dipartimento di diagnostica per immagini è in funzione una nuova metodica di avanguardia: la biopsia prostatica Rm – guidata. Si tratta di un esame diagnostico finalizzato al prelievo di piccoli campioni di tessuto prostatico, successivamente osservati al microscopio ottico per confermare od escludere la presenza di un carcinoma. La metodica, ampiamente sperimentata negli Stati Uniti e in Australia, attualmente è in dotazione oltre che a Foligno solo all’IRCCS di Candiolo a Torino e all’Umberto I di Roma. Il tumore prostatico, dopo il tumore polmonare, è la seconda neoplasia maligna più frequente nell’uomo. La nuova procedura di esame permette di eseguire biopsie mirate nelle zone sospette individuate dalla risonanza magnetica attraverso immagini 3D molto precise. Per cui sono necessari solo uno o due prelievi con un ago che, introdotto con sonda rettale, rimane pressochè indolore. Grazie alla nuova apparecchiatura Dynatrin l’esame mininvasivo ha una sensibilità ed una specificità vicine al 90% nel riconoscimento del tumore. Lo strumento è stato donato al San Giovanni Battista dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. 

Articoli correlati