1.9 C
Foligno
domenica, Dicembre 14, 2025
HomeCronacaSpoleto, si introducono alla Minerva: due denunce

Spoleto, si introducono alla Minerva: due denunce

Pubblicato il 3 Febbraio 2016 15:58 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Un altro risultato da incorniciare per Lucrezia Mancini: bronzo storico nei 200 rana assoluti

La nuotatrice folignate in forza allo Spoleto Nuoto alla competizione svoltasi a Rimini il 12 dicembre si è classificata terza dietro ai due mostri sacri Francesca Fangio e Lisa Angiolini, che vantano 13 anni di esperienza in più.

Falchi, domani sfida decisiva contro il Seravezza Pozzi

Il Foligno ha l'occasione di rialzare la testa affrontando la terza classificata del girone E di Serie D, ma per vincere servirà una grande prestazione. Manni: "Dovremo essere bravi almeno quanto lo sono loro"

Foligno in Fiore si prepara a chiudere l’anno in bellezza con la visita a palazzo Deli e tanti altri eventi

Domenica 14 dicembre il centro storico è pronto a colorarsi e animarsi con aperture, laboratori, spettacoli e perfino il mercatino di Artigianando. Sullo sfondo musica dal vivo per strade e piazze

Due denunce per tentato furto e violazione di proprietà privata. È questo il bilancio dell’attività svolta negli ultimi giorni dal commissariato di polizia di Spoleto, diretto dal vicequestore Carlo Giuliano. A finire nei guai due cittadini di nazionalità rumena, già noti alle forze dell’ordine per precedenti contro il patrimonio, che lo scorso 20 gennaio, nelle prime ore del mattino, si sono introdotti all’interno dell’area industriale della Minerva, in località Santo Chiodo, sfruttando un varco aperto nella recinzione. In particolare i due uomini – un 44enne e un 26enne -, H.G. e I.C.C. le loro iniziali, dopo aver posteggiato nei pressi del sito ormai dismesso da tempo il loro veicolo, una Opel Zafira, si sono introdotti all’interno dell’area. Il primo è stato subito fermato dagli agenti, mentre il complice è stato rintracciato in un secondo momento. L’attività di controllo, inoltre, è scattata anche sulla base di due maxi furti di rame avvenuti tra dicembre e gennaio sempre nella zona industriale di Santo Chiodo, e più precisamente alla ex-Pozzi. Così, notata l’autovettura sospetta – peraltro già oggetto di segnalazioni – il commissariato di polizia ha predisposto un servizio di appostamento, che si è concluso con un mirato controllo all’interno dell’area interessata. Durante l’attività è stato quindi colto sul fatto H.G., il quale alla vista della polizia ha tentato di nascondersi all’interno di uno dei capannoni dove si era introdotto insieme ad un complice per sottrarre materiali o attrezzi ancora presenti. Le successive indagini hanno poi permesso di identificare e rintracciare anche il complice, I.C.C., che in un primo momento era riuscito a fuggire. I due sono stati quindi denunciati dalla polizia all’autorità competente.

Articoli correlati