10.2 C
Foligno
lunedì, Ottobre 27, 2025
HomeCultura"Spoleto a Colori" diventa produttore di spettacoli di danza

“Spoleto a Colori” diventa produttore di spettacoli di danza

Pubblicato il 6 Marzo 2016 10:48 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Il Terranuova spinge, ma i Falchi resistono: finisce 0-0 al “Blasone”

Il Foligno Calcio, dopo una gara senza mai tirate in porta, tiene botta ai colpi degli ospiti e conclude il match in parità. Manni: "Siamo in emergenza, ma sono soddisfatto dei miei ragazzi, che hanno disputato una partita di maturità".

Casa di comunità a Foligno, la presidente Proietti: “Troveremo le risorse”

In occasione dell’evento conclusivo della Festa de l’Unità organizzata dopo 11 anni dal Partito democratico cittadino, si è tornato a parlare dell’importante presidio sanitario. Sul tavolo del dibattito anche altri temi cari ai folignati, come la Variante sud, le concessioni sul fiume Menotre e le energie rinnovabili

Bevagna, rubate ostie e vasi sacri da Santa Margherita

Il furto è avvenuto nella chiesa del convento nel pomeriggio di sabato. L’arcivescovo vescovo Renato Boccardo celebrerà una messa di riparazione

Per avere i dettagli del programma completo occorrerà attendere ancora qualche giorno. Ma una prima anticipazione c’è. Ed è forse la più significativa. Spoleto a Colori diventa produttore di uno spettacolo di danza contemporanea. Il titolo è “Io Alice”, è ispirato alla più celeberrima favola di “Alice nel Paese delle Meraviglie, e andrà in scena il primo giorno di programmazione dell’evento, il 22 aprile (la kermesse durerà fino al 25). In particolare, si tratta di uno spettacolo che raggruppa le diverse “anime” della danza contemporanea, non avvalendosi però di un’unica regia bensì di una ventina di teste pensanti che si sono messe insieme per realizzare quel progetto meditato sei anni fa ma messo in cantiere due anni orsono. Una unione di intenti che rispecchia appieno quello che comunque è lo spirito che accompagna da sempre l’organizzazione di Spoleto a Colori. Ebbene, questa lieta novella, e forse la più importante del palinsesto che caratterizzerà l’edizione 2016 della manifestazione, è stata data sabato mattina nell’insolito scenario di corso Garibaldi, dove per l’occasione è stato allestito un salottino nel quale si sono ritrovati il primo cittadino di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, e lo staff, “vecchio” e nuovo”, degli organizzatori di Spoleto a Colori. “Io Alice”, spettacolo di danza che si avvale anche della collaborazione della scuola Ipsia che fornirà i costumi realizzati in quel laboratorio di abbigliamento e moda riattivato dopo una decina di anni di stop, vuole essere una sorta di trampolino di lancio per “far capire che nella nostra città le risorse ci sono – è stato il commento di Bruno Farroni, coordinatore della “truppa” di Spoleto a Colori – realizzare una scuola di Spoleto a colori? Perché no”. “Questi ragazzi ci stanno dando un grande segnale a noi amministratori – sono state le parole del sindaco Cardarelli – ed è quello di come, insieme, le cose si possono fare. Noi non possiamo sostituirci loro, ma supportarli, sì”. Punti fermi della manifestazione, che dovrà fare a meno di 35 mila euro di budget (ne avrà a disposizione circa 60 mila), sono la Notte a Colori il 23 aprile, la festa alla Rocca il 24, e il Color mob e Color Baby il 25.

Articoli correlati