22.6 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeCultura“Io sono non amore” in scena al Brecht di San Sisto

“Io sono non amore” in scena al Brecht di San Sisto

Pubblicato il 9 Aprile 2016 09:46 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:51

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Dopo il grande successo di pubblico riscosso con il debutto al teatro San Carlo di Foligno, ora la Società dello Spettacolo si prepara a portare in scena il suo ultimo lavoro a Perugia. Sabato 9 aprile alle 21.15, infatti, le luci sul palco del teatro Brecht di San Sisto si accenderanno per “Io sono non amore”. La rappresentazione drammatica, lo ricordiamo, ripercorre la vita e l’esperienza di Angela da Foligno, una delle donne più rilevanti della spiritualità cattolica. Santa il cui cammino verrà riproposto sul palco ambientandolo ai giorni nostri, e quindi facendo della stessa Angela una donna folignate di oggi.  A vestire i panni della Santa saranno Caroline Baglioni, Emanuela Faraglia e Flavia Gramaccioni, affiancate da Michelangelo Bellani che ha curato anche la scrittura del testo. A curare la regia l.c. Grugher. 

 

Articoli correlati