0.9 C
Foligno
lunedì, Dicembre 15, 2025
HomeCulturaPorchettiamo più forte del maltempo: presenze da Oltreoceano

Porchettiamo più forte del maltempo: presenze da Oltreoceano

Pubblicato il 17 Maggio 2016 09:39 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:25

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

La nebbia ferma Foligno e Seravezza: finisce 1-1 al “Blasone”

I Falchetti mancano la vittoria per la quinta partita di fila e scendono al quinto posto, in favore del Prato. Ora la fine dell'anno per i biancazzurri è prevista a Cannara il 21 dicembre. Manni: "Gara disputata nel modo giusto, prossima partita una finale"

Al “Frezzi” un ciclo di incontri per riflettere su UE e cooperazione internazionale

Il progetto propone sei diversi appuntamenti in cui i docenti dell'Università di Perugia, Amina Maneggia e Fabio Raspadori, terranno delle lezioni di approfondimento sui temi proposti, che si concluderanno in una visita della Capitale per i partecipanti

L’ospedale di Foligno un modello per i servizi dedicati alle donne

La Fondazione Onda ha conferito al “San Giovanni Battista” due bollini rosa, premia il lavoro svolto negli anni dagli operatori della struttura cittadina. La direzione dell’Usl Umbria 2: "Traguardo importante"

Porchettiamo non teme sfide. Nulla ha potuto l’incertezza meteo contro il richiamo del festival della porchetta, giunto alla sua ottava edizione. I vicoli e le piazze di San Terenziano per tre giorni (13-14 e 15 maggio scorsi), sono stati invasi dall’autenticità e dalla tradizione di quello che si conferma essere uno dei principali eventi dedicati al cibo di strada. Un evento che genera sempre una presenza di pubblico rilevante e che quest’anno ha svalicato i confini nazionali. Due i gruppi che dagli Stati Uniti hanno fatto visita all’evento con degustazioni dedicate per raccontare il territorio e le sue porchette. Presente Julia Moskin, firma enogastronomica del New York Times che, dopo aver assaggiato ed apprezzato le eccellenze e le tipicità che anche quest’anno hanno contraddistinto Porchettiamo, realizzerà un articolo sull’evento e sulla storia della porchetta in Umbria. Durante l’evento si è svolto anche un press tour organizzato per una delegazione di giornalisti italiani dell’ARGA, associazione interregionale di giornalisti specializzati in agricoltura, alimentazione, ambiente e territorio, con visite alle eccellenze del territorio, alle aziende locali e degustazioni di prodotti tipici con in primo piano naturalmente le porchette. Il “made in Umbria” dunque raggiunge cime sempre più alte. Una manifestazione che genera piacere sotto diversi punti di vista, dal palato all’esaltazione delle peculiarità del luogo in cui si svolge. “E’ un evento ormai caratteristico del Comune di Gualdo Cattaneo perché esprime la vocazione di un territorio – dichiara il sindaco di Gualdo Cattaneo Andrea Pensi – questa vetrina importante va sostenuta ancora con convinzione” conclude ringraziando la Regione Umbria, importante partner della manifestazione. “A quasi un decennio dalla sua nascita, possiamo dire di aver lanciato un trend e di essere uno dei principali festival d’Italia dedicati al cibo di strada e soprattutto rispettosi dei legami con la tradizione, con la volontà di raccontare così il genius loci” spiegano gli organizzatori di Porchettiamo. Come ogni festival di streed food che si rispetti grandi protagonisti sono stati gli spazi all’aperto: dalla ‘Piazza delle Porchette’, cuore pulsante della manifestazione, al Giardino della Rocca che ha ospitato ‘Porchettiamo&Friends’, sempre più ricco e attraente con gli altri cibi di strada amici della porchetta. Dalle creazioni gourmet ‘In punta di porchetta’ ai tanti abbinamenti possibili con i grandi vini del territorio, grazie alla Strada del Sagrantino, e pregevoli birre artigianali selezionate da Fermento Birra. 

Articoli correlati