20.9 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeCronacaPicchia la moglie fino a romperle la milza: in manette trentenne

Picchia la moglie fino a romperle la milza: in manette trentenne

Pubblicato il 4 Giugno 2016 12:08 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Un inferno durato sei anni. È quello vissuto da una giovane donna, di origini romene ma residente a Gualdo Cattaneo, vittima di continui maltrattamenti da parte del marito, suo connazionale. Un inferno che si è chiuso solo pochi giorni fa, dopo l’ultimo gravissimo episodio. Erano le prime ore del mattino quando l’uomo, un trentenne, è rientrato a casa ubriaco ed ha iniziato a picchiare con violenza inaudita la moglie. Poi si è addormentato e la giovane, preda dei forti dolori dovuti ai colpi subiti, ne ha approfittato per chiamare il 118. Immediato l’intervento dei sanitari, che hanno trasportato la donna al San Giovanni Battista di Foligno, dov’è stata sottoposta con urgenza ad un intervento chirurgico per l’asportazione della milza. Dopo l’intervento la vittima, con prognosi riservata, è stata trasferita nel reparto di rianimazione e solo due giorni fa è stata sciolta la prognosi, giudicandola guaribile in 40 giorni. E sono stati gli stessi sanitari ad allertare i carabinieri della stazione gualdese, che hanno subito proceduto con gli accertamenti di rito, conclusi si con l’arresto del marito, S.I.L. le iniziali, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravissime. Il Gip di Spoleto, su richiesta della Procura della repubblica, dopo aver convalidato l’arresto, ha applicato nei confronti dello straniero la misura cautelare in carcere. Il trentenne è stato quindi portato nell’istituto penitenziario di Spoleto. Secondo quanto emerso, l’uomo già nel 2010 era stato arrestato per gli stessi reati. Vittima di quotidiane violenze, fisiche e psicologiche, sempre la giovane moglie, che in tutti questi anni ha subito senza mai sporgere denuncia per paura di ritorsioni. Alla donna era vietato uscire di casa, avere un cellulare e confidarsi con altre persone, compresi i familiari.

Articoli correlati