Forse la più grande opera pittorica di tutti i tempi, quella Cappella Sistina realizzata da Michelangelo Buonarroti che tutto il mondo ci invidia, sarà da sfondo ad un evento unico e irripetibile per un cittadino d’eccezione della città della Quintana. Il maestro Marco Scolastra, alle ore 18 si esibirà nei Musei Vaticani, più specificatamente nel Salone di Raffaello dove è esposta la Madonna di Foligno, per un concerto di chiusura del meeting “Tradurre Michelangelo della Sistina. Dall’immagine fissa all’immagine in movimento”. Il meeting sarà di chiusura dell’iniziativa che il direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci, chiama il “trittico sistino”, una serie di iniziative iniziate nel 2014 sul celebre tersoro dipinto da Michelangelo. Oggi, giovedì 9 giugno, sarà la volta di una giornata di studio a cura di Tommaso Casini, Nino Criscenti e Paola Di Giammaria con protagonista la Sistina del Novecento nelle campagne fotografiche e nelle restituzioni filmiche. Al termine dell’incontro che durerà l’intera giornata seguirà il concerto con l’esecuzione di una delle opere che testimoniano la fortuna di Michelangelo nella musica del Novecento: la Suite su versi di Michelangelo, che Dmitrij Sostakovic scrive nel 1974 per basso e pianoforte. Dalla voce di Mirco Palazzi e soprattutto dalle note al pianoforte del folignate Marco Scolastra, il pubblico potrà ascoltare gli undici sonetti tradotti in musica da Sostakovic: con questo dialogo a distanza fra i due artisti si chiuderà la giornata di studio “Tradurre Michelangelo della Sistina” e sarà un altro tassello importante da apporre al prestigioso curriculum del pianiste e musicista folignate.
Marco Scolastra protagonista con il pianoforte ai Musei Vaticani
Pubblicato il 9 Giugno 2016 09:02 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:10
Marco Scolastra
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