Ada Urbani subentra ad Alessandro Nocchi alla presidenza del Rotary club di Spoleto. La tradizionale cerimonia del “cambio della campana” tra presidenti del Rotary club di Spoleto si è svolta nei giorni scorsi all’Hotel dei Duchi, alla presenza – tra le autorità rotariane – anche del decano dei “Past Governor” Mario Bellucci. Alessandro Nocchi, presidente uscente, dopo i suoi personali saluti e i ringraziamenti di prassi e gli auguri di buon lavoro portati al club dal sindaco Fabrizio Caldarelli, ha ricordato le principali attività svolte dal club durante la sua presidenza a cominciare dal convegno su cittadini e fisco dello scorso novembre, per poi passare al progetto sulla legalità in collaborazione con il corpo docente delle scuole medie sul Cyberbullismo, e quindi concludere con il convegno sui temi della “Cultura, arte, impresa e territorio”. Nel chiudere, il presidente Nocchi ha ribadito ai presenti la sua personale soddisfazione e quella del suo staff per il successo riportato dai due service distrettuali: il “Campus Ipovedenti ” e il “Campus disabili “. Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, il neo presidente Ada Urbani, ha assicurato che “amicizia, servizio e solidarietà” saranno gli ideali rotariani che ispireranno tutta l’attività del club per le annualità 2016/2017. La presidente ha continuato illustrando lo spirito che animerà il servizio rotariano rinviando, come di consueto, l’approfondimento del programma al 18 luglio. Tra gli intenti della neo presidente ci sono quelli di assicurare la massima attenzione alla realtà locale ed ai suoi bisogni materiali e immateriali, ad iniziare dai giovani ed i loro problemi esistenziali, e anche di proseguire il progetto sulla legalità nelle scuole trattando tutte le tematiche sulle droghe . “Considerato che Rotary non è solo solidarietà – sono state le parole di Ada Urbani – il club si interesserà al consolidamento di un bene architettonico che l’azione del tempo potrebbe definitivamente togliere alla fruizione di tutti senza un pronto, veloce intervento. Progetto da realizzare in collaborazione con soggetti già individuati, mentre il massimo impegno verrà profuso nell’organizzazione dei due Campus disabili”. Ada Urbani ha concluso con l’auspicio di poter passare da una conduzione verticale del club ad una orizzontale dove presidente, direttivo e soci a seconda delle competenze, saranno insieme coordinatori e responsabili della realizzazione dei vari progetti. Partecipazione attiva, quindi, di tutti i soci per ottimizzare i risultati e aumentare la partecipazione ai service.
Spoleto, alla guida del Rotary club arriva Ada Urbani
Pubblicato il 4 Luglio 2016 12:38 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:55
La presidente del Rotary club di Spoleto Ada Urbani
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