12.4 C
Foligno
giovedì, Novembre 20, 2025
HomeCronacaContratti per smartphone sottoscritti a sua insaputa: truffato 60enne folignate

Contratti per smartphone sottoscritti a sua insaputa: truffato 60enne folignate

Pubblicato il 18 Luglio 2016 16:14 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:47

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

La Provincia mette mano agli spazi esterni di Villa Fidelia

In collaborazione con Soprintendenza e Regione, l’intervento punta al miglioramento del Prato della Magnolia con il recupero delle mura. Prevista anche la manutenzione delle recinzioni e il restauro di due statue

L’Umbria è pronta ad accogliere Leone XIV

Giovedì 20 novembre la prima visita di Leone XIV nella terra di San Francesco per la conclusione dell’81esima assemblea della Cei. Tra le tappe previste un momento di preghiera sulla tomba del Poverello e il pranzo a Montefalco dalle suore agostiniane

Foligno, 179 anni di polizia municipale. Nel 2025 comminate 48mila multe

Nel corso dell'anniversario del corpo cittadino, celebrato da autorità, civili, militari e religiose, la comandante Simonetta Daidone ha tracciato il bilancio di tutti gli interventi messi in atto nel corso dell’anno: ecco tutti i numeri

A suo nome risultavano intestati due contratti per l’acquisto di altrettanti smartphone all’ultimo grido. Peccato però che al 60enne folignate spettava, a sua insaputa, solamente l’onere di pagare le rate. A godere di quella tecnologia erano invece due rumeni, messi nei guai dalla polizia. Ad insospettire gli agenti, che stavano pattugliando la stazione ferroviaria di Perugia, il fatto che i due onerosi telefonini erano in possesso dei due giovani già noti alle forze dell’ordine. Una volta portati in questura, i loro smartphone non sono risultati rubati, bensì acquistati regolarmente dal sessantenne folignate. Da qui gli agenti si sono messi in contatto con il negoziante che glieli aveva venduti, scoprendo che l’ignaro sottoscrittore dei contratti era stato accompagnato in negozio da una giovane romena. Il folignate, in precarie condizioni psichiche, non aveva nemmeno capito il perché del suo viaggio a Perugia e nemmeno che quei telefonini non se li poteva permettere. E’ così che i due rumeni sono stati denunciati per circonvenzione di incapace. Per loro è scattata anche la denuncia per truffa in concorso con la giovane romena che aveva portato l’anziano in negozio.

Articoli correlati