16.9 C
Foligno
giovedì, Ottobre 30, 2025
HomeCronacaContratti per smartphone sottoscritti a sua insaputa: truffato 60enne folignate

Contratti per smartphone sottoscritti a sua insaputa: truffato 60enne folignate

Pubblicato il 18 Luglio 2016 16:14 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:47

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, ruba creme di bellezza in due farmacie del centro: bottino da 1.300 euro

Denunciata dalla polizia una 38enne che già in passato aveva messo a segno colpi simili e sempre con la stessa tecnica. Con la scusa di voler fare acquisti la donna ha distratto il personale, occultando la refurtiva tra i vestiti

Foligno, convocata una commissione sulla sanità

A richiederla i gruppi consiliari del Pd, Foligno Domani e Foligno in Comune. L’assise è prevista per il prossimo 10 novembre con l'audizione dei vertici dell'Usl Umbria 2

Fiamme gialle, 22 ispettori assegnati all’Umbria: arrivi anche a Foligno

Concluso un periodo di formazione di tre anni, i militari sono andati a rinforzare i reparti operativi presenti sul territorio a difesa della legalità e della sicurezza economico-finanziaria

A suo nome risultavano intestati due contratti per l’acquisto di altrettanti smartphone all’ultimo grido. Peccato però che al 60enne folignate spettava, a sua insaputa, solamente l’onere di pagare le rate. A godere di quella tecnologia erano invece due rumeni, messi nei guai dalla polizia. Ad insospettire gli agenti, che stavano pattugliando la stazione ferroviaria di Perugia, il fatto che i due onerosi telefonini erano in possesso dei due giovani già noti alle forze dell’ordine. Una volta portati in questura, i loro smartphone non sono risultati rubati, bensì acquistati regolarmente dal sessantenne folignate. Da qui gli agenti si sono messi in contatto con il negoziante che glieli aveva venduti, scoprendo che l’ignaro sottoscrittore dei contratti era stato accompagnato in negozio da una giovane romena. Il folignate, in precarie condizioni psichiche, non aveva nemmeno capito il perché del suo viaggio a Perugia e nemmeno che quei telefonini non se li poteva permettere. E’ così che i due rumeni sono stati denunciati per circonvenzione di incapace. Per loro è scattata anche la denuncia per truffa in concorso con la giovane romena che aveva portato l’anziano in negozio.

Articoli correlati