Era il 28 agosto scorso quando Riccardo Pizzi, giovane calciatore di Gualdo Tadino in forza al Cannara, si era accasciato sul campo durante una partita di Coppa Italia di promozione contro la Nuova Fulginium. A nulla erano valsi, però, i soccorsi. Il ventinovenne era morto senza che i sanitari potessero far nulla, nonostante i tentativi di rianimarlo. Ora, a distanza di quasi un mese, la famiglia lo ricorda donando all’Atletico Gualdo, squadra del Comune in cui il giovane viveva, un defibrillatore. Proprio un arresto cardiaco era stata, infatti, la causa della prematura scomparsa del giovane gualdese. I fondi per l’acquisto dell’apparecchio salvavita erano stati raccolti in occasione dei funerali di Riccardo. La cerimonia di consegna del defibrillatore è in programma per mercoledì sera, prima del derby di campionato con il Cerqueto, compagine nella quale il ventinovenne aveva militato lo scorso anno. L’appuntamento è alle 20.45 nell’antistadio del centro sportivo gualdese “Nello Saltutti”, prima del fischio d’inizio del match.
Calciatore morto in campo a Cannara: la famiglia dona un defibrillatore all’Atletico Gualdo
Pubblicato il 26 Settembre 2016 16:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:13
Un defibrillatore
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