Ventitré, ventiquattro e venticinque settembre, sole e aria fredda. E’ stato questo a Gualdo Tadino il clima in cui si sono svolti i “Giochi de le Porte” la festa più attesa dell’anno dai gualdesi e non solo, visto il gran numero di visitatori non del posto. Davvero nulla da ridire! Ottima organizzazione. Sfilate con figuranti, carri e coreografie certamente non improvvisate. Degna di nota, è stata quella di porta San Donato, dove i portaioli si sono impegnati ad inscenare alcuni passi dell’inferno Dantesco, garantendo alla propria “Porta” il primo premio come miglior corteo. Premio, che da molti anni a questa parte era divenuto dominio di Porta San Facondino. La domenica si è chiusa con i festeggiamenti per l’attesissima, ma anche strameritatissima vittoria di Porta San Benedetto, che si guadagna il suo settimo palio, grazie al giocoliere Samuele Moriconi e all’arciere Daniele Astolfi che nei giochi la fanno da padroni e vincono davvero tutto. Irrilevante a livello numerico, seppur bellissima la vittoria della corsa a pelo del nuovissimo, quanto velocissimo somaro. Grazie a questo amalgama di lavoro, passione, cultura e forza di volontà, i gialloblu vanno a vincere questa XXXIX edizione del palio di San Michele. E’ interessante sapere che, visto il delicato momento per la piccola città in provincia di Rieti, Amatrice, l’Ente Giochi delle Porte, si è impegnato a raccogliere fondi da destinare al centro colpito dal sisma. Le due amministrazioni dei “paeselli” sono strette da un gemellaggio che risale al 2005 dove Gualdo partecipò al “Palio dei Somari” che si svolge proprio ad Amatrice.
Giochi delle Porte, successo per San Benedetto
Pubblicato il 29 Settembre 2016 16:00 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:11