16.1 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeEconomiaEnergia, nuova vita per le centrali di Bastardo e Pietrafitta

Energia, nuova vita per le centrali di Bastardo e Pietrafitta

Pubblicato il 10 Novembre 2016 16:12 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:50

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenti della polizia locale salvano 14enne in difficoltà sul Topino

L’episodio nel pomeriggio di venerdì 2 maggio. Il ragazzo é stato portato a riva grazie all’aiuto di una fune messa a disposizione da un passante

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

Le centrali elettriche di Bastardo e Pietrafitta guardano al futuro. Siglato giovedì mattina tra la Regione Umbria ed Enel un accordo che punta all’innovazione e alla sostenibilità ambientale per tutti quei siti fuori produzione che ora potranno avere una nuova vita. Il documento è stato firmato dalla governatrice Catiuscia Marini e da Massimo Bruno, responsabile affari istituzionali di Enel Italia. Con loro anche i sindaci di Gualdo Cattaneo, Giano dell’Umbria, Piegaro e Panicale. L’accordo interessa 23 centrali in tutta la Penisola e rientra nel progetto Futur-E. La firma prevede che Regione Umbria ed Enel, mettendo a disposizione le rispettive strutture, sviluppino ogni forma di sinergia possibile per sostenere la progettualità necessaria a promuovere lo sviluppo e la riqualificazione delle aree interessate. Per quanto attiene la centrale di Bastardo, l’azienda si impegna a promuovere un concorso di progetti, che sarà presentato ufficialmente a fine novembre 2016, utile all’acquisizione di progetti di reindustrializzazione e riqualificazione la cui valutazione sarà effettuata in collaborazione con le rappresentanze istituzionali in relazione alla sua sostenibilità economica, ambientale e sociale. I Comuni di Gualdo Cattaneo e di Piegaro, così come quelli rispettivamente confinanti di Giano dell’Umbria e Panicale e le parti sociali, avranno un ruolo importante nella definizione del percorso. Costituito anche un comitato tecnico. L’accordo di programma verrà stipulato entro il 30 giugno 2017 e varrà per tre anni. Alla fine di questo mese, a Bastardo, è previsto un incontro pubblico in cui verrà lanciato il concorso di progetti e verranno illustrate le modalità di partecipazione attraverso la piattaforma online di Futur-E. “ Enel non intende abbandonare il territorio – ha affermato Massimo Bruno – ma anzi rafforzerà il proprio impegno e metterà a disposizione tutte le competenze in questa sfida perché occorrono le migliori energie per individuare idee all’altezza della situazione e dell’Umbria”.

Articoli correlati