Ad una settimana esatta dall’incontro in seconda commissione consiliare, durante il quale famiglie e istituzioni si sono confrontate sulla questione dell’edilizia scolastica, ora il neo comitato di genitori di Foligno si prepara alla sua prima riunione ufficiale. In agenda per lunedì pomeriggio a palazzo Candiotti, il vertice vedrà intervenire i rappresentanti nominati nelle varie scuole, ma anche alcuni consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, che hanno chiesto di poter essere presenti. “Abbiamo accettato la loro richiesta – ha spiegato Stefano Trabalza, promotore del comitato – perché, pur non volendo che questa cosa venga cavalcata dalla politica, ci teniamo comunque a fare tutto quello che è in nostro potere nel modo più trasparente possibile. Per quanto ci riguarda – ha proseguito – questo primo incontro ci servirà per strutturare meglio il comitato, ma anche per definire le linee guida da seguire”. E se in questa prima fase ad incontrarsi saranno solo i rappresentanti delle varie scuole, tra i progetti degli organizzatori c’è anche quello di promuovere un’assemblea generale aperta a tutte le mille e più famiglie. L’idea sarebbe quella di chiamare a raccolta mamme e papà prima di Natale, ma l’incontro potrebbe subire qualche rinvio. “È vero che ci sono dei rappresentati per ogni scuola – ha detto Stefano Trabalza -, ma vogliamo coinvolgere tutti e far sì che tutte le scelte siano condivise”. Ragionando anche sui progetti a cui sta lavorando il Comune di Foligno. Come dichiarato qualche giorno fa dal sindaco Mismetti, infatti, le priorità evidenziate in questa prima fase e su cui intervenire riguardano la scuola media “Carducci” e l’ex Foro Boario, dove – nelle intenzioni dell’amministrazione – si potrebbe realizzare un polo scolastico, sempre che arrivi l’ok ad una ridefinizione del “Piano città”. “Le priorità potrebbero anche essere quelle – è stata la replica di Trabalza – ma prima di definirle bisogna conoscere la situazione in cui versano gli edifici scolastici. Quando si avranno, ad esempio, tutti i certificati di vulnerabilità, allora si potrà fare realmente una lista di priorità. Così come, per stabilire se l’ex Foro Boario sia effettivamente l’area migliore, in cui costruire un polo scolastico, andranno fatte delle valutazioni, anche in termini di viabilità, e sentire il parere di tecnici competenti. Solo a quel punto si potrà ragionare su questa ipotesi. Siamo comunque sicuri – ha concluso Stefano Trabalza – che il Comune farà tutte le verifiche del caso e che le esternazioni del sindaco sottintendano la volontà di far capire alla città che comunque l’amministrazione è al lavoro per trovare la giusta soluzione”.
Scuole sicure, a Foligno il comitato dei genitori supera i mille iscritti. Fissato il primo incontro ufficiale
Pubblicato il 4 Dicembre 2016 15:15 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:38
La scuola primaria di Fiamenga a Foligno
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