In un periodo di forti tagli, a Foligno la cultura rimane un ambito su cui l’amministrazione dimostra di voler continuare a puntare. A parlare sono i numeri. Delle associazioni di questo settore, 27 sono quelle che hanno ricevuto i contributi per le iniziative proposte nel 2016. Corpose anche le cifre investite dal Comune per la loro realizzazione, oltre 108mila euro, con prelevamento dal fondo di riserva. Dati che dimostrano l’estro che permea tutta la città e che si mostra concretamente attraverso le tante idee avanzate dalle numerose associazioni che, negli anni, hanno preso vita creando un importante patrimonio culturale. Teatro, danza, letteratura, arte, non manca nulla nel quadro culturale proposto alla cittadinanza anche se l’ambito che ha ricevuto gli aiuti più sostanziosi è stato quello della musica. I contributi più piccoli, 250 euro, quelli assegnati all’associazione Aurora per il “Festival del cinema città di Spello ed i Borghi Umbria”, a Protemus per i “Laboratori di teatro, musica, cori e danza”, al Centro Servizi Foligno per il progetto di educazione permanente “Soffioni”, all’associazione Share per l’iniziativa “Kids@work”. Di 400 euro l’aiuto economico elargito all’Unesco per il “Concorso sulla valorizzazione del paesaggio storico-culturale”, all’associazione culturale Progetto Teatro Italiano per la “Rassegna teatrale amatoriale”, all’Archeoclub per il ciclo di conferenze “Memorie della terra” e alla “Manifestazione per la promozione del territorio” dell’associazione La Coccinella. Lo “Strabismi Festival” dell’associazione culturale Tilt ha ricevuto l’apporto di 500 euro, stessa cifra concessa a BlackSheep per “Blooper Festival” e a La società dello spettacolo per l’evento teatrale “Shakespeare 2016”. La “Terza campagna di scavi archeologici” dell’associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo ha potuto contare sul contributo di 700 euro, 750 per la pubblicazione dei tre volumi dell’associazione Orfini Numeister, 800 euro invece al Centro Regionale M.L. per la “Produzione CD sulla figura di Massimiliano Kolbe”. Mille euro concessi all’associazione Aquilonisti per la manifestazione “One sky One World”, 1500 euro per gli spettacoli dell’associazione Zoe. Due le iniziative a cui ha contribuito l’amministrazione proposte dalla Coop. Ge.Ci.Te., entrambe con un aiuto economico di 2500 euro, stessa cifra anche per l’associazione Human Case con “Umbria Libri”. L’Ente Giostra Quintanella di Scafali per la “Giostra Quintanella” ha potuto fare affidamento sul contributo di 3mila euro, 4mila invece alla “Rassegna Teatro ragazzi” di Fontemaggiore. Per il l’evento organizzato dal Carnevale dei Ragazzi l’amministrazione ha riservato 5mila euro, 6mila al Centro Studi Frezzi per la “Pubblicazione della ricerca ‘Nella Foligno di F. Frezzi'”. Settemila e cinquecento euro per il “Concerto dei tre tenori e un violino” organizzato dall’associazione Omaggio all’Umbria e 9500 euro per “Umbria Resistance 2016” di Dancity. La cifra più alta, 19mila euro, quella stanziata per le associazioni Amici della Musica, Platea e Young Jazz rispettivamente per la “ Stagione Concertistica”, l’“ Umbriaworldfest 2016” e “Young Jazz Festival 2016”.
Foligno, la cultura costa 108mila euro. Top dei contributi per Young Jazz, Uwf e Amici della Musica
Pubblicato il 5 Gennaio 2017 12:31 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:24
Liberorchestra al Young Jazz Festival
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