Operatività immediata. È questo il concetto chiave con cui la Regione Umbria vuole gestire la ricostruzione nelle aree colpite dal terremoto e sottolineato con forza anche dalla presidente Marini venerdì mattina a Foligno. L’occasione è stato il primo di una serie di incontri con cui le istituzioni regionali intendono fornire informazioni precise e puntuali sulle norme e le regole da seguire in quella che è stata definita la sfida più grande, quella della ricostruzione appunto. A prendervi parte amministratori, ma anche e soprattutto tecnici e liberi professionisti che hanno affollato all’inverosimile l’Auditorium San Domenico. “L’appuntamento di oggi riguarda l’avvio del percorso della ricostruzione – ha dichiarato Catiuscia Marini – che necessita di un lavoro di squadra delle istituzioni accanto al commissario ed alle regioni nelle vesti di vice commissari. Abbiamo necessità che i Comuni siano immediatamente operativi nella fase della ricostruzione – ha proseguito la presidente – che siano interlocutori con i cittadini ed i professionisti che operano sul territorio e si raccordino anche con l’Ufficio speciale per la ricostruzione che guiderà tutto il percorso”. Non sarà quindi una ricostruzione centralizzata, ha sottolineato la presidente Marini, annunciando poi l’approvazione entro la primavera di un disegno di legge regionale a cui sta lavorando la giunta e volto a dettare norme specifiche di carattere urbanistico ed edilizio. Seduto al tavolo dei relatori anche il commissario straordinario alla ricostruzione Vasco Errani che, intervenendo, ha posto l’attenzione sulla necessità di accelerare sulla ricostruzione per evitare lo spopolamento delle aree interessate dal sisma e scongiurare così la perdita di pezzi dell’Italia centrale. “Occorre infondere fiducia nei cittadini e dare prospettive ai territori” ha detto Errani, che ha poi proseguito: “Stiamo gestendo questa fase di ricostruzione in alcuni casi con tempi anticipati. Su alcune questioni come quella delle casette stiamo procedendo ed è già partito il processo di ricostruzione. C’è l’ordinanza per la ricostruzione dei danni lievi – ha sottolineato – a breve arriverà quella per le scuole. Ricostruiremo istituti scolastici adeguati, a rendimento energetico, e credo che questo sia un messaggio importante. È stata diramata anche l’ordinanza per la ricostruzione delle imprese, perché – ha concluso Vasco Errani – i nostri riferimenti fondamentali sono lavoro e scuole, punti strategici per dare futuro alle comunità e su questo vogliamo andare avanti con determinazione”.
Sisma, la ricostruzione parte da Foligno. Tecnici a confronto con Errani
Pubblicato il 13 Gennaio 2017 16:41 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:21
Vasco Errani
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