Il cyberbullismo è una forma di disagio relazionale, di prevaricazione e di sopruso perpetrata tramite i nuovi mezzi di comunicazione come le chat, i social, i telefoni cellulari ed il web in generale. I crescenti, per numero e gravità, episodi di cyber bullismo che vedono per attori e vittime adolescenti e preadolescenti, si impongono come emergenza educativa per la scuola, che, insieme alle famiglie, deve formare le nuove generazioni ad un uso consapevole del web. Per questo, tutte le scuole dell’istituto Omnicomprensivo di Nocera Umbra, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, passando per la scuola media, si sono attivate per contrastare il fenomeno del cyberbullismo, coinvolgendo alunni, docenti ed infine, ma non per ultimi, i genitori con attività, corsi di formazione e laboratori vari. In collaborazione con il Miur, all’interno del progetto itinerante “Una vita da social”, l’11 gennaio 2017 gli studenti del liceo delle scienze umane e quelli dell’Ipsia, insieme ai giovanissimi alunni delle terze classi della secondaria di primo grado, hanno partecipato, nell’aula magna dell’istituto, all’incontro con due operatori del compartimento polizia postale e delle comunicazioni per l’Umbria, che hanno illustrato e messo in guardia sui i rischi del web. Da ricordare sono anche le attività di “role play”, in cui sia i piccoli dell’infanzia che i ragazzi delle superiori sono stati coinvolti in discussioni guidate, visione di brevi video o film attinenti l’argomento. Un progetto interessante per i più grandi è “Bastabulli”, un laboratorio audiovisivo, con la partecipazione di esperti teatrali, per affrontare il tema del bullismo, il quale si concluderà con la realizzazione di un video, che sarà visionato, poi, in un convegno finale a Terni. Alcuni docenti di ogni ordine e grado, poi, hanno partecipato a vari momenti formativi, dove la referente del progetto, la professoressa Stefania Speroni, ha condiviso con i colleghi i contenuti del corso di formazione “Costruire una rete di relazioni positive nel mondo dei social network”, al quale ha partecipato. La stessa ha anche rappresentato l’Omnicomprensivo partecipando alla prima giornata nazionale contro il bullismo a scuola, svoltasi il 7 febbraio scorso. Considerato il ruolo determinante delle famiglie nell’educazione dei propri figli, anche i genitori degli alunni non potevano non essere coinvolti attivamente in questo percorso conoscitivo e formativo. Per loro, infatti, sono stati programmati incontri con i docenti, per essere a loro volta educati ad un uso consapevole della rete. Per concludere, la scuola, come agenzia educativa fortemente radicata nel territorio nocerino, si propone di attivare percorsi dove insegnanti, genitori e studenti siano in grado di affrontare insieme il cyberbullismo, in modo pro-attivo, cioè come iter formativo e di prevenzione che fornisce strumenti tarati sull’esigenza specifica dell’utenza.
Nocera Umbra, l’istituto Onnicomprensivo contro il cyberbullismo
Pubblicato il 12 Febbraio 2017 09:30 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:07
Una della aule della nuova scuola di Nocera Umbra (foto Alessio Vissani)
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