6.1 C
Foligno
mercoledì, Novembre 5, 2025
HomeCulturaValnerina da scoprire: Monteleone di Spoleto si prepara all'estate

Valnerina da scoprire: Monteleone di Spoleto si prepara all’estate

Pubblicato il 21 Aprile 2017 10:01 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:34

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Quattro novembre, la cerimonia a Foligno

In piazza Don Minzoni le celebrazioni per l'Unità nazionale e la giornata delle forze armate

Confcommercio Umbria celebra 5 aziende del Folignate: le foto dei premiati

A ricevere il riconoscimento le imprese Best Foods, l’Hotel Ristorante Fichetto, Norcineria Massatani, Pasticceria Muzzi e Righi. Aldo Amoni: “Sono l’anima autentica del nostro tessuto economico”

Menotre, dalla Regione stop alla concessione di Serrone

Quella del 12 ottobre è stata la prima delle autorizzazioni di prelievo a scadere e, il suo blocco da parte dell'Ente apre una nuova stagione per il torrente che nasce a Sellano. L'assessorato all'ambiente: "Volontà di coinvolgere tutti i soggetti interessati nella redazione di nuove autorizzazioni"

Un borgo antico che domina una vallata stupenda, circondata da montagne che creano uno scenario di grande bellezza. Ecco Monteleone di Spoleto, in origine Castello di Brufa, ambita meta dopo vari chilometri di curve tra case coloniche, piccoli presidi e ripidi versanti coperti di pinete. Il centro storico di Monteleone ha ospitato una interessante iniziativa di promozione incentrata sul farro e i prodotti di qualità della montagna che, anche grazie ad una organizzazione attenta, ha portato molti, me compresa, a scoprire questo angolo suggestivo dell’Umbria. Oltre al farro, ottimi formaggi e salumi locali, ma anche miele e biscotti artigianali, tutti prodotti che ho potuto conoscere e assaggiare anche grazie ai corsi di cucina tenuti dallo chef Massimo Infarinati e dal maestro di arte bianca Luca Antonucci. Le scosse e i sussulti del sisma hanno purtroppo fatto chiudere alcune chiese, ma i suggestivi scorci della cittadina meritano proprio una visita e una menzione. Anche il piccolo museo dedicato alla biga etrusca (il Carro d’oro), un manufatto ritrovato ad inizio ‘900 all’interno di una grande tomba e subito rivenduto e finito a New York, al Metropolitan Museum of Art, offre spunti interessanti, oltre ad una vetrata panoramica di fronte alla quale soffermarsi per meditare ancora sulla bellezza di queste zone. Con l’arrivo del caldo, tra qualche mese, Monteleone avrà da offrire anche una temperatura fresca e un’aria corroborante, nonché feste e ricorrenze come la Fiera di San Felice a luglio, e la Riambientazione Storica Rinascimentale e la Festa degli strascinati ad agosto. Ottime ragioni per organizzare una giornata nei dintorni per assaggiare le specialità tipiche locali in uno dei ristoranti della zona o magari un pic nic sotto la pineta.

Articoli correlati