Una vera e propria festa. E’ quella andata in scena giovedì sera all’Hotel della Torre, dove la sezione folignate dell’Aia ha celebrato la biennale “Festa degli arbitri”. Una serata che ha visto un vero e proprio “parterre de rois”, riservando anche momenti di commozione. Filo conduttore della serata è stata la beneficenza. Già, perché gli omaggi scelti dall’Aia di Foligno sono stati acquistati nelle zone terremotate della Valnerina. E proprio a questo territorio è stata dedicata l’apertura, con un video che ha mostrato tutte le bellezze della Valle umbra sud: da Spello a Spoleto, arrivando fino a Norcia e Castelluccio. Un’apertura fortemente voluta dalla giovane ed intraprendente presidentessa dell’Aia di Foligno, Valentina Finzi. Il fischietto, divenuto internazionale da pochi mesi, si è dimostrata autentica trascinatrice per l’intera sezione, tanto che i suoi colleghi a metà serata le hanno riservato anche una commovente sorpresa con alcuni regali fuori programma. Alla serata di gala hanno partecipato, tra gli altri, il presidente nazionale dell’Aia, Marcello Nicchi e il consigliere regionale Andrea Smacchi. Con loro anche il consigliere comunale di Foligno con delega allo sport Enrico Tortolini, il presidente regionale Aia Luca Fiorucci e Carlo Pacifici, responsabile della Can D. Diverse anche le presenze dalle altre sezioni nazionali, come l’assistente internazionale Matteo Passeri della sezione di Gubbio. Ospite d’eccezione anche l’artista folignate Aldo Canzi, che ha donato alla sezione un suo dipinto che è stato poi assegnato tra i vari premi consegnati a fine serata. E proprio a fine serata, dopo un primo intervento in apertura, è tornato a parlare il presidente nazionale Marcello Nicchi. Sollecitato sull’utilizzo della tecnologia a supporto delle direzioni di gara, il numero uno degli arbitri ha ricordato come la stessa “non passerà avanti all’essere umano, ma – ha sottolineato – i tempi sono cambiati e la tecnologia è indispensabile. Tutti ora attraverso uno smartphone conoscono alla perfezione e in diretta come è andata un’azione. Tutti – ha concluso – tranne l’arbitro. Ed è per questo che serve maggiore supporto a chi dirige una gara”. In chiusura le parole di Valentina Finzi: “Si può guardare avanti solamente se ci sono basi solide e credo che questa sezione ha tutte le carte in regola”. Nel corso della serata, sono stati anche assegnati i premi sezionali. Di seguito i vincitori per le varie categorie.
Secondo premio “Alessandro Benedetti”: Marco Gallinella.
Nono premio “Giacomo Benincasa”: Luca Angelucci e Stefano Camilli
Primo premio “Rino Castellani”: Marco Chiocchi
Dodicesimo premio “Enzo Carini”: Andrea Garofalo
Secondo premio “Sezione Foligno”: Matteo Passeri
Ventesimo premio “Zopiro Trabalza”: Carlo Pacifici
A ricevere diversi riconoscimenti anche quei fischietti che si sono distinti nella stagione in corso.
Premio alla carriera: Domenico Ramicone
Miglior arbitro Eccellenza: Federico Batini
Assistente promosso alla Can D: Riccardo Marchionni
Miglior arbitro Promozione: Ilaria Possanzini
Assistente regionale distintosi in stagione e osservatrice nazionale distintasi in stagione: Luca Benedetti, Michela Alessandri
Miglior arbitro Prima Categoria: Filippo Protta, Walid Kandli
Miglior arbitro Seconda categoria: Leonardo Cipolloni, Leonardo Felici
Miglior arbitro Calcio a 5: Mirco Pergolari
Premio collaboratori sezione: Matteo Ruocco, Marco Crostella