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Sviluppo: Spoleto punta su ambiente, sostenibilità e turismo

Pubblicato il 15 Maggio 2017 16:14 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:24

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Ambiente, sostenibilità e turismo. Tre parole chiave lo sviluppo di un territorio. Quello spoletino incluso, ovviamente. E sono state proprio queste le tre definizioni che hanno caratterizzato il convegno di venerdì 12 maggio alla Rocca Albornoziana e che hanno dato il nome alla stessa iniziativa. Per quella che è stata una giornata di confronto e di studio per parlare di come il patrimonio e le risorse ambientali costituiscano un motore di sviluppo del territorio, e organizzato da Sviluppumbria e Regione Umbria insieme al Comune di Spoleto, ente virtuoso, certificato Emas, in materia di tutela ambientale e di sviluppo sostenibile. Il convegno è stato aperto dall’intervento di Carlo Maria Medaglia, capo della Segreteria tecnica del ministro dell’Ambiente che ha sottolineato come i temi al centro del convegno – la mobilità, il rispetto per l’ambiente, la green economy – siano tutte importanti questioni di civiltà, sfide ineludibili per il futuro su cui il Governo italiano ha preso impegni importanti in ambito internazionale. L’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Spoleto Camilla Laureti ha parlato di come il turismo sia sempre più, specialmente per l’Umbria e per le singolari caratteristiche del suo territorio, una risorsa strategica per la stessa tutela e salvaguardia dell’ambiente e in questa sfida oltre a quello fondamentale degli enti e dei soggetti pubblici gioca un ruolo importante il privato, con la sua capacità imprenditoriale e d’iniziativa. “Sintesi delle tre parole chiave del convegno (Ambiente, sostenibilità e turismo) è proprio l’Umbria che con la sua identità e tipicità ne rappresenta una crasi concettuale perfetta” ha detto Mauro Agostini, direttore generale di Sviluppumbria. La fitta rete di percorsi di mobilità dolce – ha detto l’Assessore all’Ambiente del Comune di Spoleto Vincenza Campagnani – che attraversa capillarmente l’intero territorio spoletino – un concentrato straordinario di biodiversità, natura, paesaggio, storia e cultura – , trova nel tracciato dell’Assisi-Spoleto-Norcia il suo asse portante, così come la Greenway Valle Spoletana, ovvero il corridoi ecologici lungo i Torrenti Tessino-Marroggia, interconnette i sette Siti Spoletini della  Rete Europea Natura 2000. La tutela e la valorizzazione di questo sistema rappresentano opportunità economiche importanti se si valorizzano la wildlife dei prodotti tipici di qualità e il turismo verde. Altri interventi sono stati quelli di Bernardino Sperandio, sindaco di Trevi, Alberto Fiorillo, responsabile Aree urbane e mobilità di Legambiente; Gloria Zavatta, esperta di sostenibilità ambientale che ha curato il programma Sostenibilità di Expo 2015 a Milano.

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