20.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCulturaLe Gaite contro la Rai. Il podestà: “Noi ignorati dal servizio pubblico”

Le Gaite contro la Rai. Il podestà: “Noi ignorati dal servizio pubblico”

Pubblicato il 19 Giugno 2017 14:35 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:11

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Per la famosa guida turistica della Lonely Planet si tratta “non di una rievocazione medievale qualunque, bensì la più importante e attendibile nel panorama europeo, come hanno stabilito gli esperti”, eppure per il podestà Claudio Cecconi c’è chi non presta abbastanza attenzione al Mercato delle Gaite. Il riferimento è, in questo caso, al servizio pubblico televisivo. “Sorprende la totale assenza, durante i Tg regionali e nell’agenda dedicata alle manifestazioni culturali ed eventi – dichiara – di notizie riguardanti Bevagna e le Gaite”. Per il podestà ad influire sarebbe stata anche la concomitanza di altre manifestazioni, circostanza che ha dato il là anche per sferrare un altro attacco, questa volta all’indirizzo di palazzo Donini. “Già da tempo viene richiesta alla Regione Umbria una forma di coordinamento – ribadisce a questo proposito – che permetta a tutti di avere spazio idoneo”. Richiesta che, però, a quanto pare non avrebbe ancora trovato accoglimento, riaccendendo di fatto i riflettori su una polemica che si ripropone ormai da qualche anno. Quella della sovrapposizione di più eventi nel mese di giugno – tra la Quintana di Foligno, il Mercato delle Gaite di Bevagna e quest’anno anche le Infiorate del Corpus Domini di Spello – è infatti un tema ricorrente che, come da prassi, divide a metà. Da una parte, infatti, c’è chi è contrario alla concomitanza di più manifestazioni, ma dall’altro c’è anche chi la considera strategica. Come i presidenti territoriali di Confesercenti e Confcommercio. Per Cristiana Mariani ed Aldo Amoni, infatti, la concentrazione di più eventi di qualità negli stessi giorni può essere un’occasione tanto per una promozione turistica a più ampio raggio dell’Umbria, “i cosiddetti pacchetti turistici da promuovere all’estero” come ipotizzato da Mariani, ma anche per il tessuto commerciale del territorio. “Un’apertura straordinaria in occasione di questi eventi – ha infatti dichiarato Amoni – può incidere positivamente nelle casse dei negozi”. Messe da parte le polemiche, comunque, il Mercato delle Gaite prosegue la sua corsa verso la gara di tiro con l’arco storico in programma per domenica prossima. Terminata quest’ultima competizione verrà infatti proclamata la Gaita vincitrice dell’edizione 2017. Nel frattempo, ogni giorno Bevagna offrirà un ricco programma di appuntamenti: dalle gare gastronomiche alle visite nelle botteghe dei mestieri medievali e passando per musiche e spettacoli: nel suggestivo borgo umbro ce ne sarà davvero per tutti i gusti.

Articoli correlati