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Svolta Quintana, nasce il Gruppo sbandieratori e musici di Foligno

Pubblicato il 4 Agosto 2017 09:06 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:55

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L’iniziativa è partita da due giovani e appassionati quintanari ed è pronta a segnare una svolta nel solco della tradizione rionale folignate. Stiamo parlando del “Gruppo sbandieratori e musici città di Foligno”, un progetto che porta la firma di Giacomo Felicioni e Leonardo Pastorelli. L’obiettivo è quello di creare una vera e propria scuola che insegni a giovani e non solo, l’arte della bandiera e del suono di tamburi e chiarine. “Il gruppo nasce a Foligno per creare un’identità più pronunciata di quello che solitamente viene fatto nei vari rioni della Quintana – spiega Giacomo Felicioni, tra i promotori dell’iniziativa -. Abbiamo pensato all’importanza di avere una realtà comunale allargata a tutto il territorio e così abbiamo creato il Gruppo”. Sono ovviamente tre le sezioni: sbandieratori, chiarine e tamburini. Attualmente l’organizzazione è interamente formata dai ragazzi di tutti e dieci i rioni, ma non bisogna essere per forza quintanari per parteciparvi. “L’obiettivo è quello di avere un’entità cittadina che porti il nome di Foligno anche al di là dei nostri confini comunali, magari iscrivendosi anche alla Lega italiana sbandieratori. Vorremmo – afferma Giacomo Felicioni – girare l’Italia e non solo e mostrare a tutti le nostre tradizioni”. Da subito l’Ente Giostra ha supportato il progetto e ha messo a disposizione un contributo economico per l’acquisto e la realizzazione di bandiere, tamburi e tutto il materiale necessario per partire. Anche il Comune ha fatto la sua parte, visto che gli sbandieratori possono già allenarsi nella palestra di via Fiume Trebbia, mentre le chiarine suonano all’interno degli spazi del rione Contrastanga. “In futuro vorremmo staccarci da tutto ed avere una nostra autonomia anche sotto il profilo finanziario – sottolinea Felicioni – ma rimarremo sempre una scuola che formerà ragazzi da poter poi far sfilare per la Quintana. Insomma, una scuola di tradizione che servirà anche all’Ente”. Al momento il Gruppo sbandieratori e musici della città di Foligno conta circa 60 elementi e ogni settore ha il proprio responsabile. Stefano Coltorti e Giacomo Felicioni si occupano delle chiarine, mentre la formazione dei tamburini è compito di Marco Properzi e Agnese Monarca. Gli sbandieratori sono seguiti da Leonardo Pastorelli e lo stesso Giacomo Felicioni. La prima uscita ufficiale del Gruppo è prevista per il 1° settembre, con l’evento che è stato inserito all’interno del programma ufficiale dell’Ente Giostra per la Rivincita. I ragazzi si esibiranno alle 22 in piazza della Repubblica ed è lì che verrà presentata l’associazione. Da ottobre poi partiranno i tesseramenti. Potranno iscriversi i ragazzi dai 16 anni in su. IL PLACET DI FRANCESCHINI – L’iniziativa in un certo senso ha avuto anche il “placet” del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, che Leonardo Pastorelli e Giacomo Felicioni hanno incontrato a Praga lo scorso giugno. I due ragazzi fanno parte della Nazionale italiana sbandieratori e il vertice con Franceschini in ambasciata è servito a ribadire l’importanza di tramandare le arti e le tradizioni italiane. LA SCUOLA DI MONTEFALCO – Leonardo Pastorelli, Agnese Monarca e Giacomo Felicioni sono nati e cresciuti artisticamente all’interno degli sbandieratori di Montefalco. “A loro – dicono i tre – dobbiamo molto, perché ci hanno dato le basi per imparare queste arti. Senza di loro non saremmo mai riusciti ad arrivare dove siamo arrivati”.

Giacomo Felicioni e Leonardo Pastorali

Giacomo Felicioni e Leonardo Pastorelli

 

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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