Un’esperienza durata tre anni, che ha coinvolto sei Paesi europei (Spagna, Lettonia, Gran Bretagna, Romania, Grecia, Cipro) per un totale di 80 scuole, 200 docenti e 1500 studenti. E’ quello che, negli scorsi, ha visto volare a Bruxelles una delegazione di Foligno, una delle due città – l’altra è Milano – protagoniste per l’Italia dell’iniziativa che risponde al nome di Sem@Schools. Si tratta di un progetto che punta ad avvicinare i giovani a quei nuovi profili professionali che vedono il futuro nella green economy ed in particolare nell’efficientamento energetico nel settore dell’edilizia scolastica. Ed è proprio di questo che si è discusso giovedì scorso al Rond Point Schuman, sede della Regione Umbria a Bruxelles. “E’ una delle attività più grandi con cui ci siamo misurati” ha spiegato Mario Margasini, presidente del Centro Studi “Città di Foligno”, tra i soggetti folignati interessati dall’iniziativa. “Il progetto – ha proseguito Margasini – ha cercato di promuovere l’orientamento dei giovani all’interno della green economy, accrescendo le loro competenze e rendendoli consapevoli delle opportunità occupazionali legate al settore energetico applicato all’edilizia, la possibilità di una crescita sostenibile e la riduzione delle emissioni di Co2”. E i giovani folignati coinvolti sono stati Cesare Pascucci, Davide Candellori e Lorenzo Costarelli, studenti dell’Itt “Leonardo Da Vinci”, che hanno raggiunto Bruxelles accompagnati del professor Luca Sbarretta e dalla dirigente scolastica Rosa Smacchi. Mentre a rappresentare l’amministrazione comunale è stato il vicesindaco e assessore all’istruzione, Rita Barbetti. Tornando al progetto, mette a disposizione un modello di alternanza scuola lavoro che applica un monitoraggio energetico costante degli edifici scolastici. Il lavoro in rete incontra alcune azioni congiunte della Regione Umbria: oltre all’alternanza scuola lavoro, si inserisce in quella degli animatori digitali come acceleratori di processo, nel progetto Umbria Smart 4.0 e il Social Hackathon, organizzato dal Centro Studi per ottobre 2017, con la creazione di applicazioni e la digitalizzazione del patrimonio culturale locale.
Volano a Bruxelles per parlare di efficientamento energetico: protagonisti tre studenti
Pubblicato il 2 Settembre 2017 12:08 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:48
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