L’appuntamento era per le 16 di venerdì al “Campo de li Giochi” di Foligno. E’ lì che periti, esperti e avvocati si sono incontrati per un sopralluogo all’otto di pista dopo la morte di Wind of Passion, cavallo del rione Giotti deceduto a seguito di un incidente avvenuto durante la Quintana dello scorso giugno. A guidare la comitiva di esperti è stato il dottor Giovanni Capecci. Il consulente, arrivato da Fermo, è stato nominato negli scorsi giorni dalla Procura della Repubblica di Spoleto e, più precisamente, dal pubblico ministero Patrizia Mattei. A Capecci è stato affidato il compito di approfondire lo stato della pista e capire se risponde ai requisiti di salvaguardia per cavalli e cavalieri. Con lui c’erano anche la dottoressa Paola Papa dell’Istituto zooprofilattico dell’Umbria, il perito dell’Ente Giostra Marco Reitano e l’avvocato Angelo Piccotti, che difende palazzo Candiotti. Ad illustrare l’intera struttura ai periti è stato il magistrato Arnaldo Radi, che ha guidato Capecci e gli altri all’interno del Campo. Gli esperti hanno potuto vedere da vicino anche i mezzi e gli strumenti utilizzati durante le Giostre, come il trattore che lavora la pista e l’erpice. Intanto c’è attesa anche per conoscere i risultati autoptici effettuati dal medico legale Marco Montana, che in estate aveva svolto tutti gli accertamenti necessari sulla carcassa del cavallo: il veterinario ha chiesto ulteriori 30 giorni di tempo prima di consegnare la sua relazione.