Erano quasi in 600, sabato 7 ottobre, in piazza Silvestri per la “Cena in piazza”. L’evento, pensato per concludere la prima fase del progetto che mira alla realizzazione della nuova scuola antisismica, ha visto la comunità rispondere compatta e affiatata facendo così registrare il primo grande successo di Bevagna. Il percorso dell’amministrazione Falsacappa è iniziato già all’indomani della scossa che lo scorso anno ha colpito l’Umbria, oggi finalmente si pone fine alla fase delle promesse e si inizia a fare sul serio. “Questa è una vittoria – sono le parole del sindaco di Bevagna – perché una comunità intera ha risposto unitamente alla realizzazione di un sogno”. Il percorso verso la costruzione di un nuovo polo scolastico, più sicuro, fuori dalle mura del centro storico ha preso il via il 19 marzo con l’iniziativa dello School Bonus. “In sei mesi effettivi – dichiara la Falsacappa – abbiamo raccolto una cifra che ci fa essere soddisfatti e ci fa dire che il progetto si farà e che ci servirà per chiedere i finanziamenti necessari per un polo scolastico nuovo. La somma precisa sarà possibile averla a dicembre e verrà versata sul conto della scuola, ma finora sappiamo che abbiamo raggiunto circa 80 mila euro. Con la serata di sabato abbiamo aggiunto circa altri cinquemila euro”. Ben tredici le associazioni che hanno collaborato in sintonia con gli esercenti, i genitori e gli insegnanti, assicurando la riuscita dell’evento. Fondamentale l’apporto della Gaita San Pietro che ha concesso l’utilizzo della cucina e messo a disposizione risorse e competenze. Insomma Bevagna è ad un passo dal suo obiettivo ed il merito, è il caso di dirlo, è di tutta la comunità che sta dimostrando di tenere al bene comune mettendo da parte le divisioni partitiche.
Bevagna, mobilitazione per la nuova scuola: in 600 a cena per raccogliere fondi
Pubblicato il 10 Ottobre 2017 13:41 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:39
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