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Foligno, il Pd perde pezzi. Il consigliere Falasca dice addio

Pubblicato il 16 Ottobre 2017 14:15 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:38

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Vincenzo Falasca esce dal Partito democratico. Il consigliere comunale folignate, infatti, ha annunciato che non rinnoverà l’adesione ai “dem”. Decisione “a lungo ponderata, fatta con sofferenza e dispiacere” ha detto e già comunicata alla segretaria del partito, ai membri del gruppo consiliare e della giunta. Vincenzo Falasca non si riconosce più nel Pd, quello per il quale ha “sempre lavorato, nonostante tutto, con passione, dedizione e spirito di servizio”, ha proseguito. Critico il giudizio nei confronti del partito a livello nazionale. L’ex “dem” parla infatti di un Pd che ha perso il suo “spirito originario” e che ha subito una “mutazione genetica”, rendendo sempre più “sfumate le differenze con le politiche del centro-destra, con il quale, tra l’altro – ha sottolineato – si appresta a stringere un abbraccio mortale per il Paese”. Ma il giudizio più duro è nei confronti del Partito democratico locale, che per Vincenzo Falasca è oggi “preda di signorotti, capibastone e vassalli, dove le scelte, fatte non si sa dove e da chi, vengono semplicemente ratificate da gruppi ristretti che hanno solo il compito e forse la colpa di dare a queste una finta legittimazione”. Un’amministrazione “con molti meriti ed alcune mancanze”, così Falasca definisce il Comune guidato da Nando Mismetti, “le cui enormi potenzialità – denuncia – sono soffocate e umiliate dai particolarismi autoreferenziali e talvolta interessati di alcuni, dove la progettualità, l’apertura al dialogo ed al confronto, e l’attivismo vengono viste con diffidenza ed ostilità, fino a subire ostacoli, attacchi e prepotenze”. “Lo sforzo dei prossimi mesi – annuncia – sarà quello di ricomporre relazioni, rapporti e progetti, per riaprire un confronto nella città e per la città. Lo farò – ha concluso – sostenendo ogni sforzo dell’amministrazione volto a superare le attuali criticità e che isoli i comportamenti inadeguati”. Dopo l’addio di Vincenzo Falasca, il Pd folignate si appresta a vivere una settima importante che si aprirà domani, martedì 17 ottobre, alle 15 con l’assemblea programmatica volta a progettare la Foligno del futuro e che vedrà protagonisti, tra gli altri, il segretario regionale “dem”, Giacomo Leonelli e il sindaco di Prato, Matteo Biffoni. Da giovedì a domenica, poi, si terranno i congressi dei circoli con il rinnovo degli organismi direttivi e l’elezione dei delegati che comporranno l’assemblea comunale e provinciale del Pd.

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