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A Foligno le migrazioni diventano una mostra: dal 3 al 10 novembre va in scena la sfida dell’incontro

Pubblicato il 30 Ottobre 2017 15:46 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:35

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Verrà proposta a Foligno dal 3 al 10 novembre (ex teatro Piermarini, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19) la mostra “Migranti, la sfida dell’incontro” presentata a Rimini nel corso della trentasettesima edizione del Meeting per la pace tra i popoli. Ci saranno 40 pannelli con dati, testimonianze audio e video. Venerdì 3, alle 10 ci sarà l’inaugurazione della mostra con la partecipazione di don Luigi Filippucci, direttore Migrantes diocesana e di Mauro Masciotti, direttore della Caritas diocesana, presenti gli studenti delle scuole medie superiori. Alle 16, sempre all’ex teatro Piermarini, l’incontro con la cittadinanza con la partecipazione del sindaco Nando Mismetti e del vicario della diocesi, monsignor Giovanni Nizzi. Venerdì 3, alle 11, nell’aula magna dell’istituto tecnico tecnologico, presentazione, nell’ambito del progetto lettura, del libro “Padre Mosè, Nel viaggio della disperazione il suo numero telefonico è l’ultima speranza” di Mussie Zerai e Giuseppe Carrisi. Intervengono Mussie Zerai (padre Mosè), sacerdote eritreo, fondatore dell’agenzia Habeshia, Giuseppe Carrisi, giornalista Rai, Paolo Morozzo Della Rocca (Comunità Sant’Egidio). Alle 17 gli stessi protagonisti della presentazione del libro saranno alla sala Italo Fittaioli del palazzo comunale, alle 17, in un incontro con la cittadinanza. Alle 21, allo Spazio Zut, spettacolo teatrale “Senza Terra”. Lunedì 6 novembre, dalle 16 alle 19, nell’aula magna della scuola media “Gentile da Foligno”, presentazione della XXVI edizione del rapporto Caritas/Migrantes. Interverrà Oliviero Forti, responsabile dell’ufficio immigrazione di Caritas italiana, nell’ambito delle conferenze di formazione del progetto “Cittadini del Mondo”. Ci saranno anche le testimonianze degli studenti che si sono recati a Lampedusa, a Calais (Francia) e Resita (Romania). Nel corso della presentazione delle varie iniziative, promosse dalla diocesi di Foligno con il patrocinio di Comune di Foligno, e l’apporto di Caritas diocesana Foligno, Cittadini del mondo, Casa dei Popoli, Fondazione Migrantes, Oikoumene, Esu Foligno, Sociale Lavoro Foligno. Nel corso della presentazione dei vari appuntamenti, l’assessore Maura Franquillo ha posto l’accento sul fatto che l’iniziativa “vuole porre l’attenzione sulla necessità dell’importanza dell’accettazione e della conoscenza dell’altro. E quindi sul valore delle persone che non sono ostacoli”. Anacleto Antonini (Cittadini del mondo) ha sottolineato che “si vuole ragionare sui ponti relazionali”. Per Elisabetta Tricarico (Caritas diocesana Foligno) ha parlato della necessità di “favorire e rafforzare le comunità che accolgono”. Rita Barbetti, vicesindaco con delega alla cultura, ha messo in rilievo che “questa iniziativa rappresenta una dimostrazione della collaborazione tra le associazioni cittadine”. All’incontro di presentazione sono intervenuti anche Rita Cacchione (Casa dei Popoli) e don Luigi Filippucci, direttore Migrantes diocesana.

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